Regia di Nicolas Roeg vedi scheda film
Roeg trae dal romanzo di Roald Dahl "Streghe" una bella favola nera infarcita di situazioni grottesche, ironia al vetriolo ed effetti speciali. Sotto l'apparente patina del film di genere c'è però una pungente e crudele satira del mondo degli adulti. Grandi le due prime donne: Anjelica Huston è un'affascinante e cattivissima strega suprema che grazie ai trucchi del Jim Henson's Creature Shop si rivela in tutta l'orripillante bruttezza della sua vera natura mentre l'ex-regista Mai Zetterling è una nonna simpatica e intraprendente. Da vedere. Una chicca non solo per i più piccoli.
Nonna e nipotino (Zetterling e Fisher) scoprono che nell'albergo dove sono in vacanza si tiene il raduno annuale delle streghe. Le orribili fattucchiere si nascondono dietro la facciata di una associazione che raccoglie soldi in beneficenza ma in realtà il loro scopo è quello di eliminare tutti i bambini d'Inghilterra. La strega suprema (Huston) che si presenta travestita come una rispettabile e fascinosa filantropa è in realtà una ripugnante megera che ha architettato un piano allo scopo di trasformare i "puzzolenti marmocchi" in topi e quindi ucciderli più facilmente uno dopo l'altro.
nulla
Una piccola parte, quasi seria ma con quella faccia Mr. Bean suscita cmq ilarità.
Una nonna grintosa e in forma che talvolta riesce a rubare la scena alla perfida strega Huston
Spassosissima. La sua è una strega cattivissima e di grande fascino. La Huston sembra divertirsi un mondo nei panni dell'arpia, gigioneggia amabilmente e rende il suo personaggio deliziosamente crudele e molto glamour. La sua strega suprema vorrebbe trasformare tutti i bambini in topi ma non ha fatto i conti con la scaltra nonna di uno di loro e finisce lei stessa tramutata in un ratto poi schiacciato da "Mr. Bean"(alias Rowan Atkinson). Per la povera Anjelica non potrebbe esserci fine più irriverente.
Ottima regia brillante e dinamica.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta