Dopo la morte del padre, l'undicenne Joey vive con la madre Laura nei sobborghi di una cittadina americana. Al ragazzo il padre manca terribilmente; tuttavia riesce a stabilire un contatto con il defunto genitore grazie alla sua sensibilità soprannaturale che gli permette di parlare con lui attraverso il suo telefono-giocattolo. Queste capacità extrasensoriali, però, lo emarginano sempre più dai suoi coetanei. Perciò Joey comincia a crearsi un suo mondo fantastico, usando le sue capacità telecinetiche per animare i suoi stessi giocattoli, che diventano i suoi unici amici. Ma queste capacità hanno il loro lato oscuro. Dopo il successo di Il principio dell'Arca di Noè, Emmerich gira un film in puro stile spielberghiano, con mano sicura ma con una sceneggiatura priva dii guizzi e di inventiva.
Di "Joey", noto anche come "Making Contact", esistono due versioni: una inglese e una tedesca più lunga. Per quanto mi riguarda la versione più breve mi basta e avanza. Emmerich sembra aver imparato alla lettera la lezione di Spielberg e Lucas, e mettiamoci pure Carpenter e Hooper. Non si preoccupa del citazionismo scoperto, non gli interessa sviluppare un suo stile. La visione… leggi tutto
All'inizio sembra un film per ragazzi poi la musica cambia arrivano gli spaventi, a meta film si passa alle situazioni comiche vedi quando i ragazzi si nascondono nei bidoni della spazzatura, il finale non è dei migliori ma comunque un film che vale la pena di vedere. leggi tutto
Di "Joey", noto anche come "Making Contact", esistono due versioni: una inglese e una tedesca più lunga. Per quanto mi riguarda la versione più breve mi basta e avanza. Emmerich sembra aver imparato alla lettera la lezione di Spielberg e Lucas, e mettiamoci pure Carpenter e Hooper. Non si preoccupa del citazionismo scoperto, non gli interessa sviluppare un suo stile. La visione…
All'inizio sembra un film per ragazzi poi la musica cambia arrivano gli spaventi, a meta film si passa alle situazioni comiche vedi quando i ragazzi si nascondono nei bidoni della spazzatura, il finale non è dei migliori ma comunque un film che vale la pena di vedere.
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