Mario Tozzi è un dirigente di banca coinvolto suo malgrado nei delitti commessi da un commissario di polizia. Per cavarsi dagli impicci fugge in Messico dove conosce altri due espatriati: Alex e Anita. Mario si barcamena tra combattimenti di galli e narcotraffico fino a quando ritrova il commissario, a sua volta esule. I quattro finiranno tutti in galera, dopo un colpo grosso e una tentata evasione.
Note
Vicenda picaresca e accattivante, almeno in superficie, ma la caratterizzazione dei personaggi è piuttosto arruffata e la sceneggiatura soffre di alcuni "buchi" poco plausibili. Dopo "Mediterraneo", Salvadores delude parecchio.
Sicuramente godibile, anche se un poco banale. Soffre del confronto con i precedenti film di Salvatores. Bravo il cast. Affascinante e bello, comunque. Voto: 4 stelle
Salvatores mi fa sempre riflettere: è questa la vita che voglio o potrei osare e tentare un ' avventura? Il concetto per chi li vuol cogliere è questo.
Meravigliosi i 3 Abantuono-Bisio-Golino !!! Voto : 7
Ancorché non privo di qualche difettuccio, sicuramente tra i più significativi di Salvadores dopo "Mediterraneo". Con avventura, il senso ineffabile del viaggio e l'ironia irresistibile di Abatantuono. Voto 7-/10.
Film divertente, tratto da un romanzo di Cacucci. Abatntuomo in fuga da un delitto di cui è stato testimone. Una serie di modi fallimentari di fare soldi facili in Messico. Un po' sgangherato.
Io c'ero! Mentre giravano il film io ero per caso a PuertoEscondido… ho conosciuto tutti gli attori e la troupe… Bisio è veramente troppo amichevole e disponibile, Abatantuono fa sbragare dal ridere anche fuori dal set… la Golino è un cesso!
salvatores firma la sua opera meno riuscita.nonstante qualche bellissimo momento e degli attori in po0ttima forma la sceneggiatura traballa e la storia stenta a decollare.dignitoso ma senza vera passione.
Stavolta la fuga di Salvatores è a ovest in quel Messico tutto mare,tramonti e nuvole che fa tanto cartolina da spedire per far morire di invidia gli amici.Ma se in Mediterraneo la coralità assicurava un minimo di piacevolezza qui il filmetto si rivela essere solo una lunga sequela (e per giunta sgangherata) di luoghi comuni.Mancano solo la siesta e i sombreri.Come in un gioco… leggi tutto
Quando Gabriele Salvatores produceva ancora film interessanti , ha girato questo , ultimo capitolo della cosiddetta " tetralogia della fuga " , ispirandosi all' omonimo romanzo di Pino Cacucci . Diego Abatantuono , attore feticcio di quel periodo , è un funzionario di banca testimone di un delitto commesso da un poliziotto corrotto . Per non essere fatto fuori , fugge in uno… leggi tutto
Nel 1992 "Puerto Escondido" chiude la quadrilogia “on the road” inaugurata da Gabriele Salvatores nel 1989 con "Marrakech Express", passata poi per "Turnè" e "Mediterraneo". Durante la lavorazione del film Salvatores e company ebbero la notizia che "Mediterraneo" aveva vinto l’Oscar come miglior film straniero.
"Puerto Escondido" scritto da Enzo Monteleone (oggi… leggi tutto
Fuggire dal proprio Paese è una cosa che andrebbe fatta, almeno una volta, nella vita. Non dico contro la nostra volontà, altrimenti sarebbe un esilio, ma come una scelta. Arrivati a un certo punto ci si rende conto della presa per il culo nella quale uno è ingabbiato e allora c’è poco da fare, o si continua a fingere o te ne vai. E allora si taglia con…
TRAMA
Il bancario milanese Mario è l' involontario testimone dell'omicidio di un alto funzionario di polizia. Braccato dall'assassino, fugge in Sudamerica, sperando di poter vivere come un novello Fu Mattia Pascal, ma in Messico la vita senza paracadute corre veloce e senza sconti, e anche il passato tornerà a visitarlo.
RECENSIONE
Ultimo film della quadrilogia escapista del…
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Commenti (10) vedi tutti
Sicuramente godibile, anche se un poco banale. Soffre del confronto con i precedenti film di Salvatores. Bravo il cast. Affascinante e bello, comunque. Voto: 4 stelle
commento di robynestaSceneggiato alla meno peggio. Peccato.
commento di gruvierazSalvatores mi fa sempre riflettere: è questa la vita che voglio o potrei osare e tentare un ' avventura? Il concetto per chi li vuol cogliere è questo. Meravigliosi i 3 Abantuono-Bisio-Golino !!! Voto : 7
commento di Zico1964Trito e ritrito
commento di ssiboniSceneggiatura debole ma filmetto accattivante .
leggi la recensione completa di daniele64Ancorché non privo di qualche difettuccio, sicuramente tra i più significativi di Salvadores dopo "Mediterraneo". Con avventura, il senso ineffabile del viaggio e l'ironia irresistibile di Abatantuono. Voto 7-/10.
commento di alexio350Film divertente, tratto da un romanzo di Cacucci. Abatntuomo in fuga da un delitto di cui è stato testimone. Una serie di modi fallimentari di fare soldi facili in Messico. Un po' sgangherato.
commento di ENNAHSimpatico road movie con un grande Abbatantuono
commento di IGLIIo c'ero! Mentre giravano il film io ero per caso a PuertoEscondido… ho conosciuto tutti gli attori e la troupe… Bisio è veramente troppo amichevole e disponibile, Abatantuono fa sbragare dal ridere anche fuori dal set… la Golino è un cesso!
commento di RageAgainstBerluscasalvatores firma la sua opera meno riuscita.nonstante qualche bellissimo momento e degli attori in po0ttima forma la sceneggiatura traballa e la storia stenta a decollare.dignitoso ma senza vera passione.
commento di superficie 213