Lucy cerca di indurre Darby, il maturo corteggiatore della figlia Beatrice, a rinunciare alla ragazza, ma l'uomo esige un prezzo per questa rinuncia. Quando Darby insiste con Beatrice perchè la madre paghi, la giovane lo colpisce al capo. Lucy trova il cadavere di Darby e viene di nuovo ricattata, stavolta da un uomo che è in possesso di lettere compromettenti di Beatrice, con un complice peggiore di lui. Un dramma a fosche tinte, "salvato" nel finale dal nobile gesto di un malvivente ravveduto, è la materia su cui Ophüls lavora con la consueta eleganza narrativa. Un melodramma di classe.
Ultimo dei quattro film hollywoodiani del regista (che subito dopo tornerà in Francia per scrivere e dirigere le sue ultime pellicole), "Sgomento" non è uno dei titoli più importanti della sua carriera, ma si conferma comunque una prova di eccellente livello anche se un pò più "sui generis" rispetto al suo abituale standard. La pellicola rientra a buon diritto nel filone del noir, ma il… leggi tutto
L'epoca aurea dei noir americani b/n sta per finire - siamo nel 1949 - e un grande regista - Max Ophüls - ne inventa uno che ne ha tutti i crismi ma si differenzia dagli altri per la trama del tutto anomala oltre che, ovviamente, per il suo personalissimo stile. Questo film che non conoscevo sino alla notte scorsa merita per la gran parte dei visitatori le 4 stelle; io ne assegno 5…
Lucia Harper(Joan Benett)viene a conoscenza che la sua figliola diciassettenne Bea Harper(Geraldine Brooks) coltiva una relazione con un uomo più maturo di lei, una persona dalla dubbia moralità , che non piace per nulla alla madre, in un incontro cerca di convincere l’uomo a non frequentare la figlia, arrivando perfino ad offrirgli del denaro. Poi in seguito durante…
"Preferisco pensare che Dio non sia morto, ma solo ubriaco." ~ John Huston
Accorrono cineasti da ogni angolo del pianeta solo per consigliarci film. Un messicano, un inglese, un tedesco, un…
Ultimo dei quattro film hollywoodiani del regista (che subito dopo tornerà in Francia per scrivere e dirigere le sue ultime pellicole), "Sgomento" non è uno dei titoli più importanti della sua carriera, ma si conferma comunque una prova di eccellente livello anche se un pò più "sui generis" rispetto al suo abituale standard. La pellicola rientra a buon diritto nel filone del noir, ma il…
Max Ophuls inizia l’attività cinematografica nella Germania degli anni Trenta dopo un decennio di lavori teatrali. Nonostante il successo di Amanti folli, Ophuls è costretto all’esilio dalla…
Quando viene a sapere che sua figlia ha una relazione con un individuo sospetto, Lucy, cerca di separare i due amanti. Mentre il bandito le chiede dei soldi, la figlia non le vuole credere e va da lui. Appresa la verità, tornerà a casa in lacrime e sconvolta. Ma quando il giorno seguente, il malvivente verrà trovato morto, sarà Lucy a doverne affrontare le conseguenze. Melodramma classico…
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Joan Bennett in Sgomento disegna il ritratto di una donna forte che lotta per difendere l’amata figlia Bea.
leggi la recensione completa di claudio1959