Regia di Krzysztof Kieslowski vedi scheda film
VOTO 7/8 VORTICOSO (TV 01 Novembre 2011) In questo film vorticoso e spettacolare Kieslowski dimostra tutta la sua grandezza. Dal punto di vista tecnico i primi sei minuti con i cambi di soggettiva continui e gli sguardi in camera degli attori sono un virtuosismo straordinario. Ma anche in quello autoriale si evidenzia un'umanità in balia del destino o meglio del caso, dove la vita di tutti i giorni è un mosaico di momenti decisivi ma impalpabili. Così l'uomo più che agire, reagisce e le sue azioni, come in altre opere dell'autore, non fanno altro che aumentare il disagio di fronte alla mancanza di risultati. C'è critica sociale, denuncia politica, ma quello che spaventa è la precarietà delle esistenze, la solitudine del dolore, la dissolvenza delle nostre esperienze in un oceano di naufraghi inerti. Tre combinazioni, tre amori, tutti veri, grandi, tre finali, sospesi, duri, determinati. Hollywood ne farà un remake, discreto ma superficiale, a noi invece rimangono un mare di domande e il doveroso bisogno di rivedere l'opera, per comprendere in pieno tutti i rimandi e i simboli di questo complesso gioco ad incastri. Notevole la prova degli attori e gustoso il cameo di Stuhr.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta