Regia di Mario Monicelli vedi scheda film
Una pietra miliare della comicità all'italiana, un cast stellare e alcune gag in grado di slogare la mascella, a fronte di un ritmo non sempre entusiasmante. Sicuramente da vedere.
Detto onestamente; da uno dei più grandi registi della commedia italiana, mi aspettavo più risate. Non che manchino i momenti esilaranti, tutt'altro. Alcune gag sono decisamente riuscite ed irresistibili ma la pellicola, nel suo complesso, appare forse troppo lunga sui tempi e non sempre il ritmo è frizzante. Questa però è una valutazione meramente soggettiva, in senso oggettivo Brancaleone è una pietra miliare della filmografia di Monicelli e del cinema in senso lato, è una pellicola solida che si appoggia su un cast efficacissimo che vanta un Gassman perfetto, un Volonté che è Volonté e basta questo e, tra gli altri, l'icona sexy dei film horror, Barbara Steele. A questo si aggiunga una colonna sonora di Rustichelli che da sola vale il film, una serie di firme (Age&Scarpelli alla sceneggiatura, Carlo di Palma alla fotografia) di tutto rispetto ed una reinvenzione, in chiave comica, di un intero e perduto linguaggio e si avrà un quadro d'insieme in grado di mostrare la grandezza di una pellicola che è diventata un must per i cultori della commedia nostrana.
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