Regia di Richard Donner vedi scheda film
Il capostipite di una saga fumettistica-cinematografica che, nel bene o nel male, ha fatto storia. Il film che lanciò nell'olimpo delle star Christhoper Reeve, sosia vivente del Superman fumettistico, nonché fonte di ispirazione di Sam Raimi per il suo "SPIDER-MAN". Tre film in un unico lungometraggio, la cui pecca sta prorio nella terza parte, quando Superman va a Metropolis, sotto le vesti di Clark Kent, s'innamora della giornalista Lois Lane e si scontra con un fin troppo scanzonato Lex Luthor. Incredibili, per l'epoca, le scene di volo.
La saga di Kal-El, vero nome di Superman, l'unico sopravvisuto del pianeta Krypton, dalla sua fanciullezza alla sua maturità supereroica, passando dalla scoperta dei suoi poteri al primo scontro con il suo acerrimo nemico: Lex Luthor.
Eccellente, John Williams era molto ispirato, anche se il suo tema musicale di "STAR WARS" rimane insuperato.
Accorcerei la prima e la seconda parte del film, avrei sviluppato meglio la terza e avrei reso il Lex Luthor di Gene Hackman un cattivo davver perverso e non divertente.
Come Lois Lane, purtroppo, non ce la vedo. Avrei preferito un'attrice più giovane e più bella di lei, comunque quando "canta" nella scena del volo è molto ispirata.
Bravo, come sempre, ma troppo onerosa la sua partecipazione al film come Jor-El, il vero padre di Superman. Ridicola la sua parrucca "alla Vittorio De Sica".
IL VERO ED UNICO SUPERMAN!!!
Mi è piaciuto di più come regista di "ARMA LETALE", o "IL PRESAGIO". Con Superman è un pò troppo "legato", costretto a narrarne le origini, soffermandosi troppo sull'esplosione di Krypton e sulla sua adolescenza a Smallville, con i genitori adottivi.
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