Un criminale in fuga si rifugia in uno scantinato, inseguito dai complici e dalla polizia. Nel rifugio trova un cantante drogato insieme alle sue due amanti. L'uomo, intuito il meccanismo del "triangolo", si insinua nel gioco diventando l'elemento dominante e rendendo gli altri suoi "sudditi".
Note
Esordio alla regia di Nicolas Roeg, che co-dirige insieme a Donald Cammel (quest'ultimo anche sceneggiatore). Evidenti, a partire dalla presenza di James Fox, i riferimenti a _Il servo_ di Losey. Splendido Jagger, ma legati agli Stones sono anche Anita Pallenberg (fidanzata di Brian Jones e poi di Keith Richards) e l'autore della colonna sonora Jack Nitzsche.
Un boss londinese sadico e violento in fuga dopo un omicidio, trova rifugio nell'alcova che dà asilo ad una rock star a corto di ispirazione. Due individui che più diversi non si potrebbe, uniti dall'attrazione per 2 donne che fanno parte integrante di un menage a trois destinato ad allargarsi. Esordio interessante di un grande e stiloso regista.
Esordio nella regia del celebre direttore della fotografia Nicolas Roeg, che per l'occasione si fa affiancare da Donald Cammell. Ed esordio nel mondo del cinema dell'icona rock Mick Jagger, citato in locandina come protagonista assoluto, quando in realtà la vicenda è tutta legata attorno alla figura controversa, nervosa ed isterica di un boss della mala londinese, tale Chas,… leggi tutto
Un triangolo morboso che diventa quadrilatero.Un gangster di piccola tacca per uno sgarro alla mala(un omicidio)è cercato sia dalla polizia che dagli altri gangsters.Capita in uno scantinato dove c'è un cantante una volta di successo e due donne in un triangolo morboso.Lui diventa il quarto lato ma diviene quello dominante in questo gioco di seduzione rendendo gli altri suoi schiavi in un… leggi tutto
Tanto per rendere conto chi non l'ha visto sembra una pellicola girata dalla factory di Warhol ,molto sperimentale con uno Jagger strafatto ,assai antinarrativo e una bella colonna sonora (ovvio).A inizio film ci sono in modo a flash scene simil hard e probabilmente esiste una copia uncut forse introvabile. leggi tutto
Un ragazzo che lavora per un boss della malavita, dopo un omicidio, fugge e si nasconde nella casa di una rockstar stramba e strafatta che vive con due donne.
E' un film eccessivamente sperimentale che ben presto si perde, si ingorga e perde di significato apparendo estremamente compiaciuto, vacuo e fine a sé stesso. E', inoltre, inesorabilmente invecchiato.
Questa Playlist raccoglie delle pellicole la cui trama è totalmente (o quasi totalmente) incentrata sullo scontro fra due persone... Uno scontro per la sopravvivenza e per avere la meglio l'uno sull'altro.
Qui…
"Preferisco pensare che Dio non sia morto, ma solo ubriaco." ~ John Huston
Accorrono cineasti da ogni angolo del pianeta solo per consigliarci film. Un messicano, un inglese, un tedesco, un…
Esordio nella regia del celebre direttore della fotografia Nicolas Roeg, che per l'occasione si fa affiancare da Donald Cammell. Ed esordio nel mondo del cinema dell'icona rock Mick Jagger, citato in locandina come protagonista assoluto, quando in realtà la vicenda è tutta legata attorno alla figura controversa, nervosa ed isterica di un boss della mala londinese, tale Chas,…
Miei cari rap-inatori di versi altrui che non sapete suonare neanche il claxon della lambretta sono reduce dalla visione reiterata di Almost Famous che mi ha riportato a quegli anni di grande musica, grande…
Tanto per rendere conto chi non l'ha visto sembra una pellicola girata dalla factory di Warhol ,molto sperimentale con uno Jagger strafatto ,assai antinarrativo e una bella colonna sonora (ovvio).A inizio film ci sono in modo a flash scene simil hard e probabilmente esiste una copia uncut forse introvabile.
Faccio fatica a scrivere questa play che non avrei mai fatto se non avessi cliccato erroneamente sulla tag i magnifici 7, e allora via facciamo sta play, che in realtà fa torto a tanti altri film che porto nel cuore. …
Ugole e celluloide. Biopic di grandi interpreti, camei, comparsate, attori che rivelano doti insperate (ma anche qualche latrato...). I performer che sono stati cooptati dal cinema e quelli cui il cinema ha reso…
Un triangolo morboso che diventa quadrilatero.Un gangster di piccola tacca per uno sgarro alla mala(un omicidio)è cercato sia dalla polizia che dagli altri gangsters.Capita in uno scantinato dove c'è un cantante una volta di successo e due donne in un triangolo morboso.Lui diventa il quarto lato ma diviene quello dominante in questo gioco di seduzione rendendo gli altri suoi schiavi in un…
Principalmente film drammatico, un po' commediola, un po' musicale (c'è anche spazio per una specie di 'videoclip', in pieno stile musicarello nostrano: nessuna connessione logica, parte la canzone, Jagger si dimena), qualche accenno di costume - nel ruolo proprio di Jagger, rockstar dissoluta, tossica ed insaziabile di sesso - ed una discreta dose di noir che sconfina talvolta nel pulp. Sangue…
Interessanti ammiccamenti al Servo di Losey/Pinter da parte di Roeg/Cammell in chiave perversa, pop e psichedelica, quindi sui rapporti di sopraffazione, di seduzione e sfruttamento in una atmosfera ambigua. Belle le invenzioni visive e di ripresa, con brillanti décadrages come a formare dei puzzles, grandangoli, grovigli di corpi, luci, ombre e flash visionari, stimolanti e surreali giochi di…
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook, ma c'è un nick con lo stesso indirizzo email: abbiamo mandato un memo con i dati per fare login. Puoi collegare il tuo nick FilmTv.it col profilo Facebook dalla tua home page personale.
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook? Vuoi registrarti ora? Ci vorranno pochi istanti. Ok
Commenti (2) vedi tutti
Compiaciuto, vacuo e fine a sé stesso.
leggi la recensione completa di Carlo CerutiUn boss londinese sadico e violento in fuga dopo un omicidio, trova rifugio nell'alcova che dà asilo ad una rock star a corto di ispirazione. Due individui che più diversi non si potrebbe, uniti dall'attrazione per 2 donne che fanno parte integrante di un menage a trois destinato ad allargarsi. Esordio interessante di un grande e stiloso regista.
leggi la recensione completa di alan smithee