Regia di King Vidor vedi scheda film
Una grande produzione internazionale voluta dall coppia Ponti/De Laurentis, che si avvalse di un enorme cast anche abbastanza eterogenio. Un squadra lunghissima di sceneggiatori, in cui si distinque, Camerini, DE Concini, Vidor e Mario Soldati, a cui fu riconosciuto ufficialmente l'apporto per l regia delle scene di guerra e massa.
La scelta della Hepburn fu un colpo grosso, che condizionò nella scelta anche dell'allora marito e manager, ma il film è godibile nella sua sotria ed il riassunto cinematografico regge bene,malgrado certi approssimazioni ovvie e schematiche dei personaggi.
Un cast ricchissimo di presenze, anche per poche scene, ma che per far contenti i due produttori e varie altre servitù fu fatto un equo compromesso.
Fotografia ellisima del duo Jack Cardiff, poi divenuto regista, ed Aldo Tonti.
Io preferisco, però, di gran lunga la versione rissa di Bondarchuk, con una interprete femminile davvero inostituibile.
La storia immensa di Tolstoi portta sullo schermo
Nino Rota fa una bellissima operazione che rimane
Ruolo che in quegli anni era nelle sue corde, ripetitivamente
Attore mediocre e viveva di luce riflessa
Un po' ingabbaito nei costumi, ma sempre all'altezza del suo grande ruolo dia ttore
Perfetta, anche se un po' artificiosa nel suo esibirsi: la discesa frequente alle scala.. ect., orrebbe in aprte ricordare Via col vento
regista specifico e che riuscì a portre in fondo la produzione non facile di questo film
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