Natascia (Hepburn) ama il principe Andrej (Ferrer), che deve raggiungere l'esercito impegnato contro Napoleone. Durante la sua assenza viene quasi sedotta da Anatoli, ma Piotr (Fonda), amico di Andrej, la richiama ai suoi doveri di fidanzata. Il principe, venuto a conoscenza dei fatti rompe l'impegno con la fanciulla; quando però i due si ritrovano, dopo l'assedio di Mosca, egli la perdona prima di morire per le ferite riportate in battaglia. Natascia e Piotr scopriranno di amarsi e riusciranno a coronare il loro sentimento.
Note
Dall'immortale romanzo di Tolstoj, il regista King Vidor ottiene un film spettacolare, il cui interesse non si esaurisce nelle maestose scene di battaglia (dirette peraltro da Mario Soldati). Ma il peso elefantiaco della megaproduzione Ponti- De Laurentiis si fa sentire.
Vidor in balìa dei suoi produttori. Ne emergono, con valore, le scene di battaglia: quelle appunto girate con persuasione e perizia da Mario Soldati: sarà lui a salvare, anni dopo, anche il Ben Hur targato Wyler.
Cosa posso dire? Più che di Vidor è un film dovuto alla megalomania di Dino Delauretiis quando ancora produceva insieme a Ponti. C'è di meglio in giro ve lo posso assicurare
Finito di leggere il matton... ehm... scusate il romazo voluminoso di Lev Tolstoj; Guerra e Pace, ho visto se c'erano degli adattamenti filmici della suddetta opera. Il più risalente e sopratutto facilmente reperibile era questo Guerra e Pace del 1956 co-prodotto dai capitali italiani della ditta dei produttori Ponti - De Laurentis insieme ai capitali americani della Paramount. La… leggi tutto
È improbabile che, nonostante le tre ore abbondanti di film, Vidor sia riuscito a far filtrare il succo del fluviale romanzo di Tolstoj, tanto che gli autori (un imprecisato numero di soggettisti e sceneggiatori) tentarono di condensarlo in una didascalia finale che dice, più o meno, che è necessario amare la vita in qualsiasi situazione, perché la vita è Dio e… leggi tutto
Ei fu: Corsica, Austerlitz, Elba, Waterloo, Sant’Elena. Queste “riflessioni montate rapsodicamente” che vanno a costituire sjöberghianamente il terzo e il più breve dei comunque non…
Per ricordare Anna Maria Ferrero, deceduta quattro mesi fa, il 21 Maggio 2018.
Sono film che al momento attuale si possono vedere in rete, su Youtube.
Saluti da cherubino,
21.9.18
Finito di leggere il matton... ehm... scusate il romazo voluminoso di Lev Tolstoj; Guerra e Pace, ho visto se c'erano degli adattamenti filmici della suddetta opera. Il più risalente e sopratutto facilmente reperibile era questo Guerra e Pace del 1956 co-prodotto dai capitali italiani della ditta dei produttori Ponti - De Laurentis insieme ai capitali americani della Paramount. La…
Essendo una delle mie attrici preferite e una delle poche che non si è fatta risucchiare totalmente dal mondo hollywoodiano ma, piuttosto, si è sempre distinta per classe, bravura e scelte di vita, vorrei…
È improbabile che, nonostante le tre ore abbondanti di film, Vidor sia riuscito a far filtrare il succo del fluviale romanzo di Tolstoj, tanto che gli autori (un imprecisato numero di soggettisti e sceneggiatori) tentarono di condensarlo in una didascalia finale che dice, più o meno, che è necessario amare la vita in qualsiasi situazione, perché la vita è Dio e…
Ampliando, e di molto, la mia videoteca, evidenzio in questa Play i film cosiddetti “in costume “ ( termine secondo me un po' riduttivo, in quanto li definirei “ derivati da romanzi storici “ o…
E' appurato ormai che siamo un popolo di scommettitori e giocatori. Ma mica solo noi nel mondo ! Spesso il cinema internazionale si è avvalso di questo "vizio" per costruire avvincenti e/o divertenti storie.
eccezionale (almeno per me e mia moglie) del 1960 di Ugo Gregoretti "La Sicilia del Gattopardo" ; ha filmato i luoghi reali vissuti sia dal Gattopardo ottocentesco che dall'autore del libro , Tomasi di Lampedusa…
Una grande produzione internazionale voluta dall coppia Ponti/De Laurentis, che si avvalse di un enorme cast anche abbastanza eterogenio. Un squadra lunghissima di sceneggiatori, in cui si distinque, Camerini, DE Concini, Vidor e Mario Soldati, a cui fu riconosciuto ufficialmente l'apporto per l regia delle scene di guerra e massa.
La scelta della Hepburn fu un colpo grosso, che condizionò…
Visti gli ultimi accadimenti mondiali ( Israele su tutti ) e quello che è successo nel forum ultimamente , mi domando se non sia arrivata l'ora di riflettere un po di più sul significato di questa parola , in quanto…
Megamattone ad alto tasso di indigeribilità, ma indiscutibilmente un grandissimo lavoro cinematografico. Cast straordinario, regia scrupolosa, colori vivi (e siamo solo a metà degli anni '50), la storia di Tolstoj - spalmata in una lugnhezza variabile fra le 3 e le 4 ore, a seconda della versione - e scene con centinaia di comparse, divise, esplosioni, sangue, macerie: impegnativo (sia per la…
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook, ma c'è un nick con lo stesso indirizzo email: abbiamo mandato un memo con i dati per fare login. Puoi collegare il tuo nick FilmTv.it col profilo Facebook dalla tua home page personale.
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook? Vuoi registrarti ora? Ci vorranno pochi istanti. Ok
Commenti (2) vedi tutti
Vidor in balìa dei suoi produttori. Ne emergono, con valore, le scene di battaglia: quelle appunto girate con persuasione e perizia da Mario Soldati: sarà lui a salvare, anni dopo, anche il Ben Hur targato Wyler.
commento di feliniCosa posso dire? Più che di Vidor è un film dovuto alla megalomania di Dino Delauretiis quando ancora produceva insieme a Ponti. C'è di meglio in giro ve lo posso assicurare
commento di (spopola) 1726792