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L'ultimo buscadero

Regia di Sam Peckinpah vedi scheda film

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La recensione su L'ultimo buscadero

di ino
8 stelle

Western di ambiente moderno elegiaco e crepuscolare. Riflessione sulla fine del West e l'anacronismo dei suoi protagonisti travolti dal progresso della civiltà moderna. Il film ha momenti di grande virtuosismo tecnico (specie il montaggio di Robert Wolf nelle scene di rodeo) e conta su un carismatico Steve McQueen. Bellissima Barbara Leigh, conturbante protagonista di un seducente gioco di sguardi con McQueen. I due hanno una breva avventura ma il cowboy non può abbandonare la sua vita on the road e parte per un nuovo rodeo. Un Peckinpah meno indiavolato e sanguinario ma sempre incisivo nel suo pessimismo malinconico.

Sulla trama

Il campione di rodeo Junior Bonner torna nella natale Prescott dove scopre che il fratello ha venduto la fattoria di famiglia per speculare negli immobili. Vincerà il rodeo e userà il premio per pagare al padre un biglietto per l'Australia dove questi sogna di fuggire da tempo.

Sulla colonna sonora

Godibile country struggente ed emozionante.

Su Ben Johnson

Bravo come sempre nei panni dell'organizzatore del rodeo.

Su Ida Lupino

Encomiabile nel ruolo della madre di Junior.

Su Robert Preston

Straordinario. E' il vecchio Bonner padre di Junior.

Su

E' Junior Bonner. Carismatico e convincente come sempre.

Su Sam Peckinpah

Il film di Peckinpah fu un insuccesso al botteghino ma resta un'opera commovente e affascinante:un'elegia dei perdenti sincera ed emozionante.

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