La recensione su Operazione sottoveste

di bradipo68

8 stelle

Alla guerra con un sottomarino rosa.Tra tutte le commedie ambientate nel mondo militare questa è forse quella che preferisco.Decisamente.Edwards orchestra una rappresentazione beffarda di tutto il cospicuo codice di regole,intenzioni,logiche,gerarchie,usi e costumi interni al mondo militare.Prende il sommergibile più scassato di tutta la Marina Militare americana e pone al suo comando un animale comico di rara bravura come Cary Grant che impersona l'ordine precostituito,la presuta autorità.E come suo secondo mette la variabile impazzita Tony Curtis ,ufficiale viveur più interessato alle donne,al gioco e al golf piuttosto che a servire la patria.E il film gioca tutto su questo dualismo,sugli attacchi sistematici alla disciplina e ai codici comportamentali da parte del secondo ufficiale e su tutti gli imprevisti che accadono.E il risultato è che il comandante si accorge che in fondo è sempre meglio arrivare a quello che si vuole pur infrangendo,almeno un minimo,senza fare male a nessuno le regole.E il suo secondo è specialista in questo.La guerra?Neanche a parlarne.I maggiori rischi per la vita del variegato equipaggio(arricchito dalla presenza di formose infermiere per la gioia dei marinai) vengono dal fuoco amico istigato dal colore del loro sottomarino,non proprio canonico.E la missione che devono portare a termine scivola nel ridicolo allorchè cercando di affondare una nave ancorata in un porto affondano un camion che si trovava per caso sulla battigia.Grant da grande commediante qui gioca di sponda con la verve di Curtis,vero motore di tutte le gesta del sommergibile.Perchè dove non arriva la gerarchia...arriva l'intelletto di cui il nostro ufficiale in seconda pare ben dotato.Una commedia che ha 50 anni eppure non sembra invecchiare mai.A Edwards non interessa il messaggio pacifista,interessa mettere alla berlina tutto un mondo verso il quale non prova neanche un minimo di simpatia....