Regia di Massimo Troisi vedi scheda film
Camillo Pianese è un malato psicosomatico,nell'Italia sotto il regime fascista,in provincia,fa il barbiere e saltuariamente,quando sente più il bisogno di attirare l'attenzione,sta su una sedia a rotelle.Massimo Troisi ,forse nel suo film da regista più riuscito,realizza una commedia politica e sfumata,che parla di cose gravi,azzeccando il gioco dei caratteri dei comprimari,narrando anche un triangolo sentimentale senza incappare in trite ripetizioni di cose già viste.Scritto con Anna Pavignano in modo arguto(la sceneggiatura merita una lettura attenta,è sapida e ricca),"Le vie del Signore sono finite" è un invito a darsi una dignità,a non cercare il pietismo ,e a valorizzare la libertà:è uno dei motivi per cui Troisi,qui divertente e commovente ,è stato tanto apprezzato ed amato.
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