Regia di Serge Korber vedi scheda film
Coreografie e balletti a iosa per una commediola di pochissimo spessore, tutta messa in mano ad un bravo, ma non miracoloso De Funès: dove manca la sostanza è difficile fare più di tanto. C'è anche un ruolino per Tiberio Murgia, in una caratterizzazione di 'italiano visto dagli stranieri' (e in fondo Beato fra le donne è un film esplicitamente francese) che diverte proprio per i suoi stereotipi. Tutto è bene ciò che finisce bene e questa pellicola non vuol certo dire molto di più. 5/10.
Un coreografo di successo, aiutato dal giovane nipote, allestisce uno spettacolo di ballo per un tour mondiale. Alle sue ragazze impone un tassativo distacco totale dagli uomini, che le potrebbero distrarre. Ma una è costretta a riprendere con sè, di nascosto, il proprio bambino di pochi mesi. Scoperto il pupo, fa credere al coreografo che sia figlio di suo nipote. Il nipote indica quindi in un'altra ragazza la madre: salta fuori un secondo nipotino...
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