Regia di Valerio Zurlini vedi scheda film
Pellicola fresca e onesta, tratta dal romanzo meno politico di Vasco Pratolini. Ricalca molte sceneggiature tipiche dell'epoca: il riflesso di un'Italia giovane, povera ma bella, con il mito americano nel cuore e la voglia di lasciarsi alle spalle i dolori e le macerie del dopoguerra. Tutto bene dunque, con un Cifariello in palla, doppiato d'uopo, se non fosse che c'è anche un libro con cui confrontarsi. Ecco allora che, nella lettura di Zurlini, questo film dovrebbe declinare al maschile singolare il proprio titolo, visto che delle regazze di San Frediano non si scorge neppure l'ombra. Le sanfredianine descritte da Pratolini infatti, seppure in balia sentimentale del bellimbusto, non perdono il loro smalto e la loro energia, caratteristiche che non si rintracciano nelle interpretazioni in scena, se non nelle rispettive madri. Non a caso il finale tradisce totalmente il romanzo, dove lo scrittore riserva a Bob un trattamento assai umiliante da parte delle sanguigne spasimanti. Comunque va bene anche così, basta non avere letto libro o far finta di non averlo fatto.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta