Regia di Frank Capra vedi scheda film
Capra porta la "sophisticated comedy" alla Cukor/Lubitsch letteralmente fuori dai fastosi e ingessati villoni alto-boghesi e la sballotta per le miserabili Strade d'America, da Miami a NY, lungo la East Coast. La Grande Depressione è sullo sfondo, ma incombe incessantemente in ogni tappa del viaggio d'amore dei due protagonisti (entrambi memorabili: Gable per brillantezza, Colbert per finezza), in ogni motel, in ogni autostop. Film intelligentemente avverso all'onnipotenza del denaro, promotore di un abbattimento (ideale, ovviamente) delle differenze sociali, lascia il segno anche per il modo in cui evita ogni possibile sdolcinatezza, alla faccia delle assurde accuse di buonismo rivolte al suo autore: basti pensare all'ultima inquadratura, con le mura di Gerico che finalmente crollano!
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