Giovanni Bonfiglio, impiegato presso una ditta lombarda, è mandato negli Usa per seguire un affare. Scoprirà l'America della repressione e degli odii razziali. Sfilacciato e retorico.
SENZA BESTEMMIARE IL PERSONAGGIO DI VILLAGGIO NEL FILM SI AVVICINA MOLTO AD ALCUNI INTERPRETATI DA SORDI SEMPRE ALL'ESTERO.LOY FA UN BUON FILM DI DENUNCIA SOTTO FORMA DI COMMEDIA E VILLAGGIO PRE FANTOZZI RIESCE MOLTO BENE IN QUESTA PARTE INSOLITA
Se è vero che oggi i messaggi sull'antirazzismo appaiono piuttosto datati,restano comunque la bella interpretazione di un Villaggio in discreta forma,l'efficace regia di Loy e i magnifici paesaggi americani.
Ho visto questo film programmato da SKY ma vedendo la scheda sono perplesso riguardo alla durata:la versione che ho visto io dura 85 minuti compresi i titoli di testa e di coda.Sulla scheda la durata è di 115 minuti.Non vorrei aver visto una versione selvaggiamente tagliata(circa 30 minuti se non è un record negativo poco ci manca) e che questo abbia inciso sulla mia… leggi tutto
Film apparentemente leggero, ma in realtà ben solido e forte di un discorso politico e sociale che non passa mai in secondo piano rispetto alla trama. L'italiano in America è un tema facilmente preda di luoghi comuni e burle, qui invece Loy ha saputo costruire un racconto intriso di vera e propria ansia, perfettamente incorniciato nel momento storico in cui è stato girato, con un protagonista… leggi tutto
un buonissimo Paolo Villaggio in un film che ho trovato abbastanza confusionario. Villaggio è un uomino medio italiano costretto per lavoro ad andare negli Stati Uniti dove si trova malissimo. Questa volta è costretto a restarci il più del dovuto e fa la conoscenza di un ragazzo di colore che lo porterà in viaggio negli Stati Uniti per mostrargli i problemi del suo…
e ancora... - "Don Bosco" (tv movie con Flavio Insinna, Lina Sastri, regia di Lodovico Gasparini) ore 14:30 su TV2000 - "Hua Mulan" (film non presente nel database) ore 14:50 su Rai Gulp
Ho visto questo film programmato da SKY ma vedendo la scheda sono perplesso riguardo alla durata:la versione che ho visto io dura 85 minuti compresi i titoli di testa e di coda.Sulla scheda la durata è di 115 minuti.Non vorrei aver visto una versione selvaggiamente tagliata(circa 30 minuti se non è un record negativo poco ci manca) e che questo abbia inciso sulla mia…
Hit the road, Joe, and don't you come back no more, no more, no more, no more almeno fino a quando non sarai riuscito a trovare il cestista Ben e a portarlo in Italia in tempo per una partita a dir poco fondamentale contro la fortissima Stella Rossa di Belgrado, come da ordine del tuo caro padrone. Sì, caro Joe (my Italian friend, al secolo Giovanni Bonfiglio, tifoso del Torino negli anni…
Non si può sistemare l'America in pochi giorni, e neppure in pochi mesi o in pochi anni: bisognerebbe riavvolgere il nastro e rifarla da capo. Fuori dagli schemi hollywoodiani e, peggio ancora, sordiani - modello "italiano all'estero" - Nanni Loy, con la complicità di un Paolo Villaggio già pienamente a suo agio nei panni del travet conformista, ci mostra la faccia triste,…
Film apparentemente leggero, ma in realtà ben solido e forte di un discorso politico e sociale che non passa mai in secondo piano rispetto alla trama. L'italiano in America è un tema facilmente preda di luoghi comuni e burle, qui invece Loy ha saputo costruire un racconto intriso di vera e propria ansia, perfettamente incorniciato nel momento storico in cui è stato girato, con un protagonista…
Ricerca della felicità individuale, fughe da realtà invivibili, esodi di massa in presenza di circostanze drammatiche. L'uomo si mette in movimento, spesso con dolore a volte con gioia e speranza, e lascia la sua…
E' una commedia amara che mescola sapientemente impegno civile e dramma con un pizzico di umorismo. Qua e là può apparire un po' datata, alcune sequenze sono troppo retoriche e l'occhio con cui esamina il razzismo americano talvolta s'ammala di qualunquismo e superficialità, ma ha un buon ritmo, è piacevole, ha un buon finale e qua e là colpisce. Villaggio, in…
"Sistemo l'America e torno"
diretto nel 1974 da Nanni Loy,
devo dire che non mi è dispiaciuto.
La storia tratta che il ragioniere Giovanni Bonfiglio,
viene inviato negli Stati Uniti per portare in Italia
Ben Fergusson,un campione di Basket.
Però la faccenda si complica perché
il giocatore,pur avendo firmato
un contratto,rinvia giorno in giorno
la partenza,e porterà a…
Benché circostanze restrittive ormai lo identifichino nei consumati panni del travet iellato d'Italia per antonomasia, senza dimenticare l'altrettanto memorabile figura di Giandomenico Fracchia, ecco una…
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Commenti (9) vedi tutti
Primi 20' anche simpatici ma poi diventa un pò troppo Americaneggiante ... capisco che eravamo negli U.S.A. ma strabordava troppo.voto.4.
commento di chribio1Discreta commedia amara.
leggi la recensione completa di Carlo CerutiNon male. Le tematiche sociali affrontate sembrano datate ma vanno contestualizzate all'epoca di uscita del film.
commento di ssibonifilm basato sul moralismo e razzismo tra bianchi e neri …da evitare
commento di danandre67che film stupido
commento di Andrea VincentiSENZA BESTEMMIARE IL PERSONAGGIO DI VILLAGGIO NEL FILM SI AVVICINA MOLTO AD ALCUNI INTERPRETATI DA SORDI SEMPRE ALL'ESTERO.LOY FA UN BUON FILM DI DENUNCIA SOTTO FORMA DI COMMEDIA E VILLAGGIO PRE FANTOZZI RIESCE MOLTO BENE IN QUESTA PARTE INSOLITA
commento di antonio de curtisIl più noioso film di Villaggio.
commento di lonestarAmaro, divertente, rende ancora bene il discrimine che esiste tra Vecchio e Nuovo Continente.
commento di moviemanSe è vero che oggi i messaggi sull'antirazzismo appaiono piuttosto datati,restano comunque la bella interpretazione di un Villaggio in discreta forma,l'efficace regia di Loy e i magnifici paesaggi americani.
commento di Rock