Regia di Menahem Golan vedi scheda film
Sylvester Stallone al massimo pompaggio dei suoi muscoli e ai minimi storici della sua parabola artistica, subito dopo il tronfio e ottuso superomismo patriottico di "Rocky IV" (del quale, per certi versi, "Over the Top" può essere considerato una sorta di figlio naturale) e qualche anno prima del tentativo, lodevole ma mai del tutto compiuto, di ritrovare una dignità attoriale perduta con il ruolo del dimesso poliziotto nel bello e sottovalutato "Cop Land". "Over the Top", per chi non l'avesse capito, è fondamentalmente un brutto film: voto mediocre.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta