Regia di Menahem Golan vedi scheda film
Sly Stallone come in Rocky dimostra che da zero si può arrivare nello sport Over the top. Film rozzo ma si può vedere con piacere. Uno su mille ce la fa.
Over the top Stati Uniti 1987 la trama: Lincoln Hawk è un trucker un camionista che ha un grande rammarico aver abbandonato il figlio Michael appena nato e la moglie Christina per colpa del ricco suocero Jason Cutler, che lo ha annientato con il suo potere e denaro, scappato via con il suo camion lungo tutti gli Stati Uniti. Ora però Lincoln grazie alla richiesta della moglie morente ha la possibilità di riscattarsi. Christina gli chiede di portare il figlio dodicenne via da una accademia militare dove lo ha iscritto il nonno. La recensione: Over the top di Menahem Golan è cinema genuino, sicuramente di grana grossa, ma girato con sentimento,lancia un messaggio importante sui veri valori della vita ed i legami del sangue che non mentono mai. Scritto da Stirling Silliphant bravissimo sceneggiatore degli anni ottanta, fotografato in modo mirabile da David Gurfinkel, con la bellissima colonna sonora di Giorgio Moroder e canzoni commoventi come “Over the top” sui titoli di coda ed hit di Robin Zander e Kenny Loggins, che catturano l’attenzione nei momenti più toccanti del film. Sylvester Stallone gira il film nel 1987 due anni dopo “Rocky IV” e nel 1986 “Cobra” dove conosce il regista Golan, anche produttore insieme a Yoram Globus della Cannon. Il film parla del sogno americano come in “Rocky” dove uno sconosciuto può arrivare alla vetta. Ci sono scene filmate sul paesaggio di grande fattura, il deserto del Nevada soleggiato e la fantastica Las Vegas, teatro della sfida finale Stallone è sempre a proprio agio in questi ruoli eroici e sentimentali, il film è consigliato, perché non annoia e non è banale, una bella storia con una grande morale, parla di uno sport poco conosciuto come il torneo mondiale di braccio di ferro. Molto bravo e naturale David Mendehall nel ruolo di Mike il figlio, eccellente il veterano e caratterista di primo livello Robert Loggia, che interpreta Jason Cutter l’odioso suocero, il ruolo della vita per questo magnifico attore “Scarface” del 1983 di Brian De Palma. La dolce Susan Blakely invece interpreta Christina Cutler la mamma e moglie ammalata. Nella sua semplicità il film funziona e rimane un riuscito melodramma on the road verso la conquista di un titolo con il marchio inconfondibile della poetica di Sly Stallone voto 7 Interpreti e personaggi Sylvester Stallone: Lincoln Hawk Robert Loggia: Jason Cutler David Mendenhall: Michael "Mike" Hawk Rick Zumwalt: Bob "Bull" Harley Susan Blakely: Christina Cutler Terry Funk: Ruker Magic Schwarz: Smasher
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