Regia di Richard Haydn vedi scheda film
Filmettino americano davvero poco godibile se non per la spumeggiante prova degli interpreti simpaticamente impegnati a reggere una impalcatura claudicate.
Pollice su dunque per William Holden, Joan Caulfield, Mona Freeman, Edward Arnold e Billy De Wolfe, ma negatività assoluta per la scialba e sciatta regia di Richard Haydn davvero priva di mordente e di senso, che si dimostra totalmente inadatto a dirigere una commedia che al contrario avrebbe avuto bisogno di verve e di ritmo, dove suocero e genero si ritrovano candidati (e avversari) alle elezioni nello stesso collegio, con conseguente coinvolgimento nella disputa delle donne della famiglia. a loro volta chiamate in causa a vario titolo a parteggiare per l'uno o per l'altro. Crisi familiari in agguato dunque, ma poichè il passo è leggero e tutt'altro che tendente al drammatico, il lieto fine è ovviamente assicurato.
Possiamo considerarla quindi un'occasione sprecata, perchè la sceneggiatura di Arthur Sheekmann e N. Richard Nasch era tutt'altro che malvagia, e in altre mani avrebbe persino potuto fare scintille!
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta