Regia di Arthur Hiller vedi scheda film
Non è certamente sulla suspense che si contava facendo il film, ma certamente poteva essere un ingrediente adatto per condirla meglio e con la commedia si poteva mischiare e frullare il tutto. Lo script frutto di una mano discreta come Colin Higgis ( lo sapevate che è stato scelto da Fellini ne E La Nave Va??), regia affidata all'abile Hiller, che proprio nella commedia ha dimostrato diverse volte di saperci fare. Un attore più che emergente come Gene Wilder che scopre un compagno di viaggio che lo accompagnerà in qualche successo: Richard Pryor. Il divertimento c'è, ma Hiller non ha saputo pigiare l'acceleratore al punto giusto e non ha registrato bene i tempi, il che ha fatto perdere qualche giro che era necessario a far funzionare il tutto, oltretutto il tema del treno, proprio perché non originale, poteva essere sfruttato al massimo con tutte le tipologie che abbiamo visto sul tema.
Una curiosità triste, i tre attori protagonisti sono tutti scomparsi e la Clayburgh da pochissimo.
Una storia scoppiettante
Ottimo regista di comemdia, qui poteva fare qualcosa di più
Volto che dice molto sul genere e qui viene sfruttato ad oc.
Ruolo femminile principale, stava per esplodere, anche se dopo è stata sfruttata malissimo, senza una ragione precisa.
Aeva tutta le verve necessaria che poi lo caratterizzerà
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