La recensione su Wagon-lits con omicidi

"Io sono perche il cinema sia rappresentato dai divi hollywoodiani degli anni '50-'60 alla Tab Hunter. Non andrei mai al cinema per vedere dei protagonisti come Jill Clayburgh, o John Belushi. Questo tipo di persone le puoi già vedere da McDonald's"

John Waters, 1981

Detto questo bisogna dire che in un titolo sopravvalutato(grande successo americano all'epoca e buono pure in Italia, al 95° posto tra le 100 migliori commedie mai realizzate nella Storia del cinema, secondo la classifica dell'AFI nel 2000), e spesso abbastanza noioso oltre che ben poco divertente(qui si formò la coppia comica di grande successo Gene Wilder-Richard Pryor, comunque due grandi talenti), la sequenza finale dell'incidente ferroviario con la locomotiva AmTrak che sfonda la stazione Grand Central di Chicago, proseguendo nella sua corsa per la gigantesca Hall facendo letteralmente esplodere in nuvole di calce le colonne e i muri, sventrando negozi e bar, fino a far scivolare giù dal piedistallo promozionale della FIAT North America una X-19 gialla nuova fiammante (appena uscita nel 1976)con allestimento per gli Stati Uniti, è una sequenza catastrofista a sè in tutto il film e talmente ben realizzata- tutta o quasi dal vero tranne un mascherino dipinto, con gli attori Gene Wilder e Richard Pryor che vi salgono sopra senza controfigura-, da fare mangiare calcinacci e polvere a tutto il fintissimo cinema di oggi che avrebbe ricostruito tutta la sequenza tra grafica computerizzata e green screen.

Non male anche la sequenza orchestrata da un valido professionista dei '70 come Hiller dell'abbattimento con AK-47 sulla locomotiva contro l'elicottero, del cattivo interpretato dal super specializzato in questo tipo di ruoli gelidi, Patrick McGoohan/Roger Devereau.

Funziona bene come sempre il grande Ned Beatty nella parte di Bob Sweet agente governativo poco fortunato con le fìe, che esce di scena abbastanza presto ma poteva essere utilizzato di più.

Il film vale per la maggior parte proprio per il ricchissimo cast di caratteristi come Clifton James nella parte dello sceriffo rozzo, prevenuto e idiota, sua specialità, Ray Walston, Stefan Gierasch, e Scatman Crothers come cameriere ferroviario Porter Ralston, che si dice venne definitivamente addocchiato da Kubrick per Halloran di "Shining", proprio avendolo visto in questo film.

Come del resto il gigantesco Richard Kiel nei panni di Race, fu proprio qui che si mise in luce per essere scelto come "Jaws", in "007- La Spia che mi amava", l'anno dopo.

Eccellente edizione e doppiaggio italiani(la versione originale ha delle linee di dialoghi inedite sui titoli di testa e della Clayburgh con Wilder prima di quelli di coda, o di cui lo stesso dopppiaggio si è perso), con Luigi Vannucchi su Patrick McGoohan.

John Nada