Regia di Nicholas Meyer vedi scheda film
Un film tutto sommato valido con un'interpretazione abbastanza originale del sempiterno viaggio nel tempo che tanto ha affascinato ed affascinerà il mondo del cinema
I viaggi nel tempo sono (e saranno sempre) uno degli ingredienti preferiti nel mondo del cinema. Non fa eccezione questo curioso film del 1979, dove Malcom McDowell interpreta il dottor Wells, inventore di una macchina del tempo in grado di proiettarlo dall'Inghilterra di fine '800 nella San Francisco di fine anni '70. Peccato che poco prima di lui (e di nascosto) si sia "proiettato" nel futuro anche Jack lo Squartatore, che il dottor Wells dovrà così smascherare in tutt'altro contesto per bloccarne la furia omicida. Il film, pur tra alti e bassi e forse un eccesso di sentimentalismo alla Walt Disney, è comunque valido e riesce a fondere bene il fantasy con il poliziesco. Certo qualche rimando ad illustri predecessori è fin troppo palese (il viaggio nel tempo atraverso i buchi temporali che ricorda il finale di "2001, Odissea nello spazio") ma sostanzialmente il film si dimostra un'interpretazione tutto sommato originale di un classico tema del cinema.
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