Regia di George Roy Hill vedi scheda film
Pillole di terrorismo e controspionaggio.Ma sono indigeste,rimangono sullo stomaco.E'un film profondamente sbagliato questo in cui l'unico motivo valido per continuare indefessi nella visione è la bravura di Dane keaton in una parte molto più difficile di quello che sembra.E sorprende che la testa calda Klaus Kinski sia insolitamente morigerato,tenuto a freno nella sua parte di spia ambigua.la storia è quella di un asimpatizzante palestinese che si arruola nel controspionaggio israeliano(ma perchè?).L'unico momento di discreta suspense è quando la Keaton parcheggia una macchina in una piazza piena di spie che controllano tutto.Per il resto la noia,la noia totale che fa affiorare la cocente delusione data dalla visione per un film di un genere che di solito mi garba parecchio.ma non è questo il caso.....
insomma
insolitamente morigerato
trascurabile
molto brava
regia insolitamente monocorde
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