Regia di Jerry Lewis vedi scheda film
Una bella sfida quella di Jerry Lewis. Mostrarci la guerra attraverso gli occhi di un autore comico. Che volesse cambiare personaggio è chiaro, la presenza del pizzetto sulla sua faccia solitamente liscia e meglio nota con gli occhi convergenti del picchiatello, ne è la prova.
Possiamo dire che Scusi dov'è il fronte è un film non riuscito, con rammarico. Lewis è intelligente e orchestra un film basato sulla forza del gruppo, non imponendosi come protagonista assoluto e lasciando molte gag ai suoi comprimari.
I momenti divertenti ci sono ma il tutto lascia lo spettatore nell'indifferenza.
L'ultimo film prima della pausa forzata degli anni 70, è quasi una resa e, mentre le gag vengono fatte freezzare come per ricordarci che sono solo freddure, il regista Lewis mette in pensione il Jerry picchiatello e manda in avanscoperta il nuovo cinema comico (leggi Mel Brooks e Woody Allen).
Il film, prodotto dalla Warner, ebbe una distribuzione scarsa negli Stati Uniti e fu un fiasco colossale. In Europa invece fu accolto benissimo dalla critica e quando uscì in Francia e Germania (col titolo "Ya Ya, mon General") fu campione di incassi. Ancora oggi in questi paesi è considerato un classico di Jerry Lewis al pari di The Nutty Professor.
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