Regia di Jerry Lewis vedi scheda film
In pieno periodo Vietnam, Jerry Lewis propone un’intelligente satira sulle tendenze belliciste degli americani. Intelligente nelle intenzioni, purtroppo, perché alla prova dei fatti il film risulta di un mix tra qualche gag riuscita e una miriade di macchiette che sembrano uscite da una pellicola per bambini o da una commedia lewisiana degli anni Cinquanta. Riproporre la parodia di Hitler nel suo bunker, dopo l’inimitabile “Grande dittatore” di Chaplin, equivale ad un suicidio artistico. In ogni caso, il personaggio cresciuto con Jerry Lewis, all’alba degli anni Settanta, mostra ormai la corda: non è un caso che l’attore/regista americano abbia pressoché abbandonato le scene per dieci anni, ricomparendo solo agli inizi degli anni Ottanta con il personaggio del Picchiatello, ma in maniera deludente.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta