La recensione su I Goonies

Il sogno diventa pellicola, trovare il vecchio tesoro del pirata. Solo così si potrà evitare di perdere la casa e gli amici. Donner dirige un film che può essere definito il "manifesto di chi negli '80 non aveva ancora 14 anni". Alcune curiosità: uno dei protagonisti si chiama Brandon Walsh con almeno sei anni di anticipo su Jason Priestley, tra di essi ci sono alcuni emarginati: un malato d'asma, un componente di minoranza etnica, una bella ragazza dai capelli rossi, un grassone, e un umorista. Quest'ultimo interpreterà un occhialuto psicopatico e dispettoso nel kinghiano "Stand by me", nel quale il protagonista è un ragazzo con l'ambizione di scrittore. Mescolando le carte dei due film, otteniamo la traccia di un'altra storia di King: "IT".

La trama

"Pensi che sia davvero così stronzo da impiccarmi?" è ciò che l'agente di polizia penitenziaria legge sul biglietto del suicida Jake Fratelli, un malvivente italo-americano. E' infatti un tranello! Jake ha soltanto simulato il suicidio, e sfruttando il fattore sorpresa colpisce e stordisce l'agente per fuggire dal carcere. Fuori dall'edificio, suo fratello Francis e sua madre, la capo-gang, lo attendono per aiutare la sua fuga. Malgrado inseguiti dalla polizia, i tre riescono a fuggire, passando attraverso la città, nei cui vari luoghi facciamo la prima conoscenza con i protagonisti della storia: la bella Andrea Carmichael, detta Andy, cheerleader della scuola, Ricky Wang, detto Data, piccolo scienziato pasticcione, Stephanie Steinbrenner, detta Steph, un po' "maschiaccio", Clark Devereaux, detto Mouth, logorroico, dalla battuta facile e un po' fighetto, Lawrence Cohen, detto Chunk, simpaticissimo grassone con appetito perenne, e infine i fratelli Walsh, Mikey e Brandon, detto più semplicemente Brand, da poco bocciato all'esame di guida. "Qui attorno non accade mai nulla di eccitante! ma come si fa a vivere a Goon Docks! Non vedo l'ora di lasciare questo posto?" dice Mickey mentre respira dal suo apparecchio per l'asma. Goon Docks è un piccolo centro di Astoria, cittadina dell'Oregon, sulle rive del fiume Columbia e a poche miglia dall'Oceano Pacifico, prossimo a venire raso al suolo dalla potente famiglia Perkins, che vuole creare un campo da golf. Mickey in realtà non ha alcun minimo desiderio di andarsene, sa che Goon Docks gli mancherà, così come i suoi amici, i Goonies, una piccola banda di "scarti", di emarginati. In pochi minuti, li ritroverà tutti a casa sua, Mouth, Data e Chunk, quest'ultimo concitatissimo per aver visto l'inseguimento della polizia dietro la banda Fratelli. La casa di Mickey è immersa dal trambusto per l'imminente trasloco, e mentre il padre dei Walsh e impegnato al suo lavoro al museo, e la madre nell'istruire l'ispanica Rosalita che li aiuterà nel trasloco, i ragazzi ne approfittano per entrare nella soffita, dove trovano ciò che potrebbe aiutarli a rimanere nelle loro case, uniti: la mappa di un vecchio pirata, Willy l'Orbo, il quale sembra aver nascosto un tesoro non lontano dalla costa del pacifico su cui sorge Astoria. I quattro più giovani, sono decisi a dare sfogo al sogno di ogni ragazzo: partire alla ricerca del fantomatico tesoro pirata, ma il più vecchio Brand, sul quale grava la responsabilità del fratello minore malato d'asma, impedisce loro di uscire. Architettando, quindi, un trucco ai danni di Brand, per tenerlo prigioniero, riescono a sfuggirgli e a raggiungere il luogo del tesoro: un ristorante situato sulla costa, e chiuso da diverse stagioni, ormai divenuto covo della banda Fratelli, ignari della fprtuna che hanno sotto di loro. Mentre Brand ormai libero, cerca di raggiungerli, viene avvistato da Andy, innamorata di lui, e da Steph, entrambe a passeggio con il giovane e arrogante rampollo di casa Perkins, Troy, il quale dopo aver giocato un macabro scherzo a Brand, perde la compagnia delle spiacevolmente stupite Andy e Steph, nauseate dal suo comportamento. Approfittando della momentanea assenza della banda Fratelli, i quattro ragazzini riescono ad entrare nel ristorante, qui vengono raggiunti da Brand e poi da Andy e Steph e sempre qui, tutti quanti si lasciano persuadere da Mickey, ad entrare nel sotterraneo del camino, dove c'è un passaggio che, stando alla mappa, sembra portare dritto al tesoro del pirata! Non essendosi accorti di aver lasciato il lento Chunk nella cella frigorifera in compagnia di un cadavere (vittima dei Fratelli), quando questi riesce a liberarsi, viene incaricato dai compagni di fare da palo, o meglio da tramite tra loro e la polizia, ma non avendo un rapporto di amor filiale con la Dea Dendata, Chunk dopo aver tentato invano di fermare varie auto, nel buio della sera, fortunato più o meno come Wile E.Coyote, Fantozzi e Paperino messi insieme, blocca proprio quella di Francis e Jake Fratelli, che lo riportano al covo. Dopo averlo rinchiuso in uno scantinato con il terzo fratello, Lotney Fratelli, detto Slot, deforme, brutto, ma buono d'animo, e forzuto, i tre partono all'inseguimento dei quattro ragazzi e delle due ragazze, allo scopo di mettere le mani sul tesoro di Willy l'Orbo. Il percorso per i Goonies è tutt'altro che facile, denso di trabocchetti ("i tracobetti", come li chiamano loro), ai quali sapranno resistere, ma sarà invece già spianato per la banda Fratelli, che hanno la strada in discesa. La gang riesce a raggiungere i ragazzi proprio all'interno del galeone pirata, dove i ragazzi hanno trovato il tesoro e se lo stanno egualmente spartendo. Legati e imbavagliati dalla Banda Fratelli, i sei ragazzi stanno per venire gettati in acqua, ma quando ogni speranza sembra perduta, Chunk accompagnato da Slot, giunge a salvare i compagni, aiutandoli a fuggire, il tesoro purtroppo rimane dentro al galeone che grazie all'ennesimo trabocchetto studiato da defunto pirata, ha levato l'ancora e sta partendo al largo della costa pacifica. i ragazzi , ormai al sicuro sulla spiaggia di Astoria, vengono raggiunti dalle famiglie e dai Perkins che aspettano la firma di Irving Walsh (il padre di Mickey e Brand), per radere al suolo Goon Docks e dare il via alla costruzione del campo di golf, ma poco prima, di compiere il gesto che cambierà le loro vite in peggio, Rosalita trova rovistando tra i fradici abiti di Mickey ciò che resta del tesoro: un sacchetto di pietre preziose, che Mickey ha sotituito alle bilie... è ciò che serve! É ciò che può bastare per pagare i debiti ed impedire la demolizione di Goon Docks. Strappando con gioia mista a degno la delibera dei Perkins e lanciandone i pezzi nell'aria, Irving Walsh, grida in modo liberatorio: "Mai più debiti! Né oggi, né domani, né mai!", mentre la bella voce di Cindy Lauper chiude il sipario sulle gesta dei protagonisti.