Espandi menu
cerca
I Goonies

Regia di Richard Donner vedi scheda film

Recensioni

L'autore

Mr Rossi

Mr Rossi

Iscritto dal 20 agosto 2013 Vai al suo profilo
  • Seguaci 4
  • Post -
  • Recensioni 245
  • Playlist 1
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi

La recensione su I Goonies

di Mr Rossi
6 stelle

Film d' avventura per famiglie americane di metà anni ottanta che fu un grande successo in patria, oggi sopravalutato anche da noi perchè è stato ideato e prodotto da Spielberg.

Film d' avventura per famiglie americane che narra la breve storia di un gruppo di quattro ragazzini, il fratello maggiore di uno di loro e due belle ragazze che finiscono a fare una vera caccia al tesoro dei pirati, superando delle ingegnose trappole mortali inseguiti da tre criminali ricercati dalla polizia, che alla fine si rivelano molto più imbranati di loro. Nella "Banda Fratelli", un piccolo clan famigliare di banditi italoamericani da strapazzo, con tanto di mamma strega che comanda i suoi figli, più brutta della Maga Magò e da noi doppiata con la voce di un uomo, c' è anche un gigante tonto ma buono con il volto del Gobbo di Notre Dame visto da Picasso, il quale lascia subito perdere la sua famiglia malavitosa che lo teneva in cattività e diventa amico di uno dei "Goonies" (i ragazzi di Goon Dock, un villaggio sul mare). Lieto fine scontato e garantito per i bravi ragazzi della situazione, con i tre adulti cattivi arrestati e i piccoli esploratori ricchi.

 

Che sia stato tratto da un idea di Steven Spielberg, che lo ha anche prodotto, ci posso anche credere (lo si vede sopratutto nelle scene dei "trabocchetti" che i novelli Indiana Jones superano) ma che sia un capolavoro mancato o un cult-movie sottovalutato ci credo di meno. Fu un grande successo in patria ma da noi, uscito verso Natale, non fu molto visto e la cinecritica italiana specializzata, non tanto quella dei cinema d' essai ma quella della rivista mensile di cinema "Ciak",  lo stroncò definendolo un film poco originale e anche un pò volgare in certi dialoghi. Sarà anche per la rappresentazione grottesca di quei tre malandrini italoamericani, da noi doppiati con il solito accento meridionale siculo-napoletano? In realtà si tratta soltanto di un innoquo film per bambini, con un finale sbrigativo che sembra invece girato per i genitori degli spettatori, giustamente stanchi di sentire delle frignate e delle urla di terrore.

 

Più memorabile la canzone di Cindy Lauper dei titoli finali che il resto, comprese delle scenografie da attrazione di Disneyland, con tanto di galeone fantasma dei pirati pieno di scheletri e tesori. Come accadde per altri noti film interpretati da adolescenti, nonostante il grande successo del film nella loro patria, i giovanissimi attori americani del cast non ebbero tutti una carriera notevole e si videro poco al cinema a parte Sean Astin, Josh Brolin, Corey Feldman e Martha Plimpton, figlia dell' attore Keith Carradine, tutti interpreti di film e telefilm più visti negli Stati Uniti che all' estero. Rispetto ad altri film di intrattenimento per tutti girati a Hollywood questo non è da considerarsi tra i peggiori ma neanche uno dei migliori, anche se girato da un regista esperto, autore del primo film della serie di "Superman" con protagonista Christopher Reeve. Ovviamente con quello che girano oggi grazie alla grafica digitale "I Goonies" sembra un vecchio film della Disney.

Ti è stata utile questa recensione? Utile per Per te?

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati