Il giovane Werther lavora al tribunale di Walheim; conosce la bella Charlotte e se ne innamora, senza sapere che lei è già promessa sposa. Il futuro marito è il superiore di Werther. Costretto a farsi da parte, il giovane si abbandona a una vita dissipata; richiamato all'ordine dai suoi superiori ed esortato da Charlotte, ritorna in sé ma per poco. Disperato, Werther decide alla fine di uccidersi.
Note
Max Ophüls alle prese con Goethe attraverso una sceneggiatura di Hans Wilhelm e Fernand Crommelynck. L'originale vi subisce alcuni cambiamenti: Ophuls ne privilegia la dolcezza romantica, sottolineata dagli esterni splendidi (girati in Alsazia).
Ophüls, decoratore di raffinate atmosfere nostalgiche e malinconiche che in questo caso nascono dal dover scegliere tra l’amore tenero, spontaneo, e l’onore che si perderebbe se non si mantenesse la parola data, cimentandosi con Goethe sfoggia romanticismo, capacità tecnica e abilità narrativa pur non raggiungendo le vette di altri suoi capolavori.
Difficile e faticoso - se non impossibile - da raggiungere e conservare. Piacere e dolore, felicità e sofferenza. Questo è l’amore per Max Ophüls.
Johann Wolfgang Goethe (1749-1832) quando aveva ventiquattro anni, dopo essersi trasferito in campagna per trovare l’ equilibrio interiore che nasce dalla fusione uomo-natura, scrisse I dolori del giovane… leggi tutto
Desidererei, nella prossima estate al mare, vedere un buon numero di film francesi, avendoli trascurati in questi ultimi anni.
Non se ne trovano molto facilmente in rete, ma talvolta si ha…
Difficile e faticoso - se non impossibile - da raggiungere e conservare. Piacere e dolore, felicità e sofferenza. Questo è l’amore per Max Ophüls.
Johann Wolfgang Goethe (1749-1832) quando aveva ventiquattro anni, dopo essersi trasferito in campagna per trovare l’ equilibrio interiore che nasce dalla fusione uomo-natura, scrisse I dolori del giovane…
Il più grande nel descrivere amori infelici,un poeta della malinconia e della delicatezza,profondo ma leggero...attingeva da grandi fonti letterarie e attraverso la sua sapienza registica ci ha regalato perle…
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook, ma c'è un nick con lo stesso indirizzo email: abbiamo mandato un memo con i dati per fare login. Puoi collegare il tuo nick FilmTv.it col profilo Facebook dalla tua home page personale.
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook? Vuoi registrarti ora? Ci vorranno pochi istanti. Ok
Commenti (1) vedi tutti
Ophüls, decoratore di raffinate atmosfere nostalgiche e malinconiche che in questo caso nascono dal dover scegliere tra l’amore tenero, spontaneo, e l’onore che si perderebbe se non si mantenesse la parola data, cimentandosi con Goethe sfoggia romanticismo, capacità tecnica e abilità narrativa pur non raggiungendo le vette di altri suoi capolavori.
leggi la recensione completa di marco bi