Regia di Franco Martinelli vedi scheda film
Fra i primi a sfruttare l'ambientazione militaresca all'interno del filone demenziale (Il sergente Rompiglioni è dell'anno precedente, ma seguiranno La dottoressa del distretto militare, Kakkientruppen, L'infermiera nella corsia dei militari ed innumerevoli altri titoli), questo 4 marmittoni alle grandi manovre ha poche idee, piuttosto raffazzonate e, come prevedibile, fa di necessità virtù, cercando di sfruttare la verve dei tanti caratteristi presenti nel cast: Gianfranco D'Angelo, Ugo Fangareggi, Lino Banfi (chiaramente il sergente mattocchio pugliese), Alvaro Vitali (in un ruolino, pure doppiato), Salvatore Baccaro, Gianni Agus, Giacomo Rizzo, Alida Chelli, Riccardo Garrone, Toni Ucci. Da un soggetto ed una sceneggiatura della coppia Amendola (Mario) - Corbucci (Bruno), si tratta di una frasettina da caserma di scarso spessore, per lo meno priva delle solite scene di nudo, anche se non mancano le gag volgari, soprattutto sul tema delle funzioni corporali. Girolami (qui accreditato come Franco Martinelli) è sempre stato un regista mediocre, ma è difficile davvero scegliere se preferirlo più scollacciato o più barzellettistico, come in questo episodio della sua carriera. 3/10.
Quattro soldati arrivano in caserma: nonostante le differenti provenienze geografiche e sociali, si ritroveranno uniti a combattere contro ufficiali deliranti (fra cui un sergente iettatore), dottori dall'amputazione facile, un cappellano preoccupato solo del vino per la funzione...
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