Regia di Asaph Polonsky vedi scheda film
A dirigere Una settimana e un giorno è Asaph Polonsky. Nato a Washington nel 1983, Polonsky è cresciuto in Israele e ha all'attivo la produzione e la direzione di due cortometraggi selezionati al Jerusalem Film Festival e un film tesi, Samnang, presentato in diversi festival (tra cui il New York Film Festival). Una settimana e un giorno è il suo primo lungometraggio ed è stato presentato con successo alla Semaine de la Critique durante il festival di Cannes 2016.
Protagonista di Una settimana e un giorno nei panni di Eyal è Shai Avivi. Celebre attore israeliano capace di adattarsi in ruoli comici e drammatici sia al cinema sia in televisione, Avivi è noto anche per far parte del cast di Hahamishia Hakamerit, una sorta di talk show satirico di culto in Israele, e della serie drammatica HaBurganim. Nel 2006, ha anche recitato il ruolo di Avraham in Sweet Mud, lungometraggio di Dror Shaul (che lo ha rivoluto anche per Falafel atomico) premiato al Sundance Film Festival.
Vicky, la moglie di Eyal, ha il volto di Evgenia Dodina. Diplomatasi all'Accademia di Arte Drammatica di Mosca, è un'attrice cinematografica e teatrale tra le più affermate in Israele. Di origini russe, è emigrata in Israele nel 1990 dopo l'incontro con l'insegnante di recitazione Yevgeni Arye, entrando a far parte del Gesher Theater di Tel Aviv. Dal 2007, fa parte dell'Habima, il teatro nazionale israeliano.
Zooler, l'amico del figlio di Eyal e vicino di casa, è impersonato invece dall'attore Tomer Kapon. Nato a Holon, in Israele, ha prestato servizio nell'esercito per tre anni come paracadutista prima di cominciare a interessarsi alla recitazione. Tra i suoi lavori più noti, vi sono A Tale of Love and Darkness di Natalie Portman e la serie tv Fauda.
