Regia di Alex Kurtzman vedi scheda film
Il motivo del reboot è di creare un "Dark Universe" sotto il marchio Universal, in stile Marvel e Dc Comics, con i mostri al posto dei supereroi. Il problema è che si sono rivolti all'attore sbagliato, Tom Cruise, che insiste nel continuare a trasfomare ogni copione che gli capiti a tiro in un surrogato delle sue missioni impossibli.
Il motivo di questo reboot è quello di creare un "Dark Universe" sotto il marchio Universal, in stile Marvel e Dc Comics, con i mostri più famosi del cinema al posto dei supereroi. Il problema è che si sono rivolti all'attore sbagliato, Tom Cruise, che insiste nel continuare a trasfomare ogni copione che gli capiti a tiro in un surrogato delle sue missioni impossibli (è noioso che dal 1996 non faccia altro che passare di missione in missione e che creda d'essere un perenne Maverick akll'età che ha). In verità, l'idea della bella principessa egizia mummificata che cerca la sua anima gemella per spargere il male nel mondo non sarebbe male, ma Tom Cruise dà il peggio di sé ( eh, si, sono davvbero lontani i tempi del vampiro Lastast di "INTERVISTA COL VAMPIRO", dove divideva degnmamente la scena con un triste Brad Pitt ed una Kirsten Dunst eterna bambina vampirizzata) e Russell Crowe in versione dottor Jellyll/Mister Hyde pure. In sostanza, a me nemmeno la trilogia precedente con Brandan Fraser mi aveva colpito, tanto che dopo il primo capitolo, che mi aveva lasciato assai freddo nella visione, ho fatto finta che quella saga non esistesse, ma almeno si radacchiava un pò di più e c'era anche un'ambientazione anni'30. L'unica mummia degna di questo nome è solo quella di Boris Karloff, anche se credo che pure quella con Christopher Lee che non ho visto non sia male. Brutto, bruttissimo, anzi, di più.
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