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Ricatto

Regia di Alfred Hitchcock vedi scheda film

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La recensione su Ricatto

di mm40
6 stelle

Il primo film 'parzialmente sonoro' (i mezzi dell'epoca erano ancora claudicanti e costosi) di Hitchcock è questo Blackmail, giallo atipico per la produzione del Maestro, nel quale scopriamo il colpevole da subito, già nella scena del delitto. I dialoghi non sono molti e la presenza del commento musicale è ancora piuttosto invadente, la tecnica visiva è inoltre fortemente legata a quella del muto (l'occhio della macchina da presa che spia, suggerendo allo spettatore, in mancanza di dialoghi). Momenti memorabili: la ragazza che, a tavola, sente ripetersi nelle orecchie infinite volte la parola 'coltello' (l'arma del delitto da lei commesso) e, quando le viene chiesto di tagliare il pane, dal nervosismo scaglia via il coltello; l'avvicinarsi della macchina da presa sull'arma nel momento del delitto; e anche la seguente finezza registica (raccontata a Truffaut, altrimenti difficile a cogliersi): quando il pittore sta per mettere le mani addosso ad Alice, il candelabro gli proietta sul volto un'ombra di inquietanti baffoni, tanto per citare un luogo comune del muto che voleva i 'cattivi' sempre muniti di baffi. Nulla di eccezionale, sia chiaro: soltanto l'ennesimo bel prodotto di Hitchcock, che in quegli anni lavorava a ritmi forsennati e con modesti mezzi a disposizione. La protagonista Anny Ondra era presente anche ne L'isola del peccato, ultimo muto e precedente film di Hitch. Blackmail è tratto da un lavoro teatrale di Charles Bennett: la prima collaborazione fra quest'ultimo e il regista (seguiranno, fra gli altri, Sabotaggio, Il club dei 39 e Giovane e innocente); in sceneggiatura, oltre a Hitchcock e Bennett, c'è anche Benn Levy. Curiosità: esigenze produttive richiesero il lieto fine, mentre la versione originale del copione prevedeva l'arresto della ragazza e una chiusura decisamente più amara. 6/10.

Sulla trama

Un sedicente pittore invita una ragazza nel suo studio e tenta di violentarla; lei, nella colluttazione, lo uccide con un coltello. A complicare la faccenda, il detective incaricato del caso è il fidanzato dell'assassina.

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