Regia di Ridley Scott vedi scheda film
A dirigere Alien: Covenant è Ridley Scott, regista, produttore e scenografo di origine inglese. Nato nel 1937, da figlio di ufficiale dei Royal Engineers avrebbe voluto tentare la carriera militare ma il padre lo ha invece incoraggiato a perseguire le sue aspirazioni artistiche, mostrandosi lungimirante. Assunto alla BBC nel 1962 come scenografo, ha poi fondato con il fratello Tony una casa di produzione per spot prima di pensare all'esordio nel mondo del cinema. I duellanti, il suo film di debutto, è arrivato nel 1977 e ha vinto il Premio della Giuria come miglior opera prima al Festival di Cannes. Il successo della saga di Guerre stellari nello stesso periodo lo ha poi spinto a dedicarsi alla fantascienza (genere di cui era conoscitore per aver lavorato dietro le quinte della serie Doctor Who), firmando Alien prima e Blade Runner dopo. Inanellando un successo di critica e pubblico dietro l'altro, Scott ha diretto opere come Thelma & Louise, Soldato Jane, Il Gladiatore, The Counselor ed Exodus, senza mai agguantare un Oscar come miglior regista a discapito di tre candidature nella categoria.
In Alien: Covenant dirige un cast di affermati attori, da Michael Fassbender a Katherine Waterston, passando per Billy Crudup, Danny McBride e Demián Bichir.
Alien: Covenant si apre con una pacifica missione destinata a portare l’umanità oltre i confini della Terra in una colonia tra le stelle. Sulla pubblicità della nave spaziale Covenant ci sono delle coppie che popoleranno il pianeta Origae-6, insieme a dozzine di embrioni che contribuiranno a stabilire la nuova colonia. Incaricati della loro protezione è l'equipaggio della nave: il Capitano Jacob (impersonato da James Franco) e sua moglie, Daniels, responsabile delle operazioni di terraforming (supportata da Katherine Waterston, ammirata in Vizio di forma); il Primo Ufficiale Christopher Oram (interpretato da Billy Crudup, interprete di opere come Sleepers, Quasi famosi e Big Fish) e la moglie, biologa, Karine (portata in scena da Carmen Ejogo); i turbolenti piloti Tennessee (giocato da Danny McBride) e Faris (con il volto di Amy Seimetz); a capo della sicurezza il sergente Lope (interpretato da Demián Bichir) e il suo secondo in comando, con cui è sposato, il sergente Hallett (impersonato da Nathaniel Dean). Con loro c'è anche un non umano, Walter (con le fattezze di Michael Fassbender, alla terza collaborazione con Ridley Scott), il fedele sintetico della Covenant incaricato di tenere d'occhio il sonno criogenico dei passeggeri fino al raggiungimento della loro destinazione.
Quando un'esplosione stellare attraversa la nave, Walter è costretto a svegliare prematuramente l'equipaggio per salvargli la vita. Tuttavia un malfunzionamento meccanico intrappola il capitano nella sua camera dell'ipersonno condannandolo a una morte orribile e brutale. L'incidente lascia al comando Oran, uomo profondamente religioso, e la Daniels tramortita dal dolore per la perdita del marito e in cerca di conforto nella compagnia di Walter, l'evoluzione del David apparso in Prometheus. Nonostante la sua programmazione, il rapporto di Walter con Daniels è complesso e condito da segnali di affetto.
Non appena la Covenant cerca di riprendersi dal disastro, viene nuovamente travolta dagli imprevisti.
Tennessee è all'esterno a riparare le vele energetiche, quando intercetta un criptico messaggio che suona come una richiesta di soccorso. L'equipaggio traccia l'origine della trasmissione che porta a un vicino pianeta e Oram, spinto dalla sua forte fede cristiana, stabilisce una nuova rotta che porterà la nave su un percorso sconosciuto verso il segnale. Il mantello della leadership non calza facilmente sulle sue spalle, si porta sempre dietro un paio di sfere di metallo antistress, che usa per calmarsi quando si sente sotto pressione. La sua ancora di salvezza è senza dubbio la moglie Karine.
Una tempesta di ioni che avvolge l'atmosfera del pianeta impedisce però alla Covenant di raggiungerne la superficie, così si decide di inviare un gruppo esplorativo composto da scienziati e personale di sicurezza, mentre Tennessee pilota la nave madre in orbita. Mentre i prescelti Daniels, Oram, Karine, Walter e Faris si dirigono verso la superficie del pianeta nel Lander della nave, insieme al team della sicurezza, Tennessee rimane al comando della Covenant con Upworth (con il volto di Callie Hernandez) e suo marito Rick, esperti di navigazione e comunicazione. Ma con la tempesta che impedisce ogni reale interazione con la squadra a terra, Tennessee diventa presto inquieto, travolto da un senso di disagio.
Dopo un lungo periodo di frustrante silenzio, devono decidere se avvicinare la Covenant al pianeta. Upworth si scontra con Tennessee sul seguire o meno il protocollo per non compromettere la Covenant e i suoi occupanti umani. Manovrando attraverso la tempesta, il Lander resta danneggiato, ma la squadra arriva sana e salva sul pianeta solo per scoprire un panorama maestosamente mozzafiato. Ma c'è qualcosa di inquietante su questo magnifico territorio: l'ambiente è semplicemente troppo silenzioso. Con Faris che resta al Lander per effettuare le riparazioni necessarie, Karine, accompagnata dal soldato Ledward (portato in scena dall'attore australiano Benjamin Rigby) come scorta, si avventura a prelevare dei campioni biologici. Il loro viaggio nel paesaggio sempre più insolito va sempre peggio, Ledward si ammala inspiegabilmente in maniera grave e Karine lotta per riportarlo nell'infermeria del Lander.
Sul Lander intanto, Faris inizia a ricevere frenetiche chiamate di soccorso dai suoi compagni. Quando Ledward e Karine raggiungono l'infermeria, scoppia l’inferno. Quello a cui Karine assiste, alla luce dei neon, è la terribile nascita del Neomorfo, l'ultima incarnazione aliena che si unisce al pantheon di mostri del franchise.
Le cose vanno rapidamente fuori controllo con la creatura che si apre la strada attraverso il Lander, distruggendo qualsiasi cosa sul suo cammino. L'equipaggio è in preda alla disperazione, quando arriva un aiuto inaspettato arriva sotto le vesti di una misteriosa figura incappucciata, che sembra poter in qualche modo controllare i predatori. L'inatteso salvatore, si rivelerà essere David della Prometheus, che è rimasto in isolamento per circa un decennio ed in pessimo stato per l'esposizione alle intemperie. David scorta gli spaventati esploratori in un rifugio in una città abbandonata, ma ogni minuto che passa racconta di una nuova e più complessa minaccia.
A questo punto, Lope deve cercare di riprendere il controllo e mantenere unita la squadra. Anche per un veterano, vedere la propria squadra a pezzi, è devastante. Nemmeno nei suoi incubi peggiori avrebbe potuto immaginare che una cosa simile accadesse a un essere umano: non sanno cosa sia, e inoltre, la persona che ama, Hallett, è in pericolo.
Mentre il pericolo aumenta, l'equipaggio della Covenant deve organizzare un'audace missione di salvataggio se qualcuno dei suoi dovesse riuscire a sfuggire. Facendo leva sulla sua eroina interiore, Daniels prende il comando a terra.