Regia di Ettore Scola vedi scheda film
Nella Francia del XVII secolo, una sgangherate (e affamata) compagnia teatrale girovaga, ripropone con grande passione la commedia dell'arte. Si unisce a loro il barone di Sigognac (Vincent Perez) un giovane nobile caduto in disgrazia. Riuscitissimo esempio di commistione tra cinema e teatro, o meglio di "teatro nel teatro", che il grande Ettore Scola confeziona con raffinatissima eleganza, traendo spunto dal romanzo di Theophile Gautier IL CAPITAN FRACASSA. Forse non sono la persona piu' idonea per confrontare la pellicola di Scola con l'opera letteraria di Gautier, non so quanto il regista irpino sia riuscito a catturarne l'essenza o comunque a rimanerne fedele, sta di fatto che ci troviamo al cospetto di un racconto picaresco dall'affascinante taglio fiabesco, fotografato divinamente, splendidi costumi, tutto girato in studio, esterni compresi, con una ricostruzione storica e scenografica perfetta. Indimenticabile inoltre l'episodio dello spettacolo allestito in un povero villaggio di contadini, dove il regista ci regala momenti di delicata e toccante poesia. Ottimi tutti gli interpreti, con un elogio particolare a Massimo Troisi (qui alla sua terza collaborazione con Scola) Remo Girone e a Ciccio Ingrassia in una breve ma incisiva caratterizzazione, affiancati da due giovani ma collaudati attori francesi, Vincent Perez e Emmanuelle Beart. Per la mia opinione, un pregevolissimo esercizio di stile che non ha ottenuto i giusti meriti.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta