Regia di Rupert Sanders vedi scheda film
Altro sequel/remake impossibile... Per fortuna l'approccio è abbastanza rispettoso e il film si lascia guardare. 6,5 SCENOGRAFICO
Per una volta sono fiero di usare la mia ignoranza! infatti non conosco il cult originale... Partiamo dunque nel constatare almeno la differenza di formato fra i 2 titoli, uno d'animazione (quindi senza limiti espressivi) l'altro live (quindi anche con tutta la cgi disponibile il discorso è sempre diverso). Partendo dal concetto di 'ignorante' però mi trovo nel target perfetto della platea di riferimento delle major americane, un livello base di spettatore, non necessariamente disturbato dal 'vuoto' dei contenuti. A dispetto di ciò Ghost In The Shell non è così vuoto come possa sembrare perché:
1) Prima di tutto delle belle idee scenografiche, che superando l'effetto clone sintetico di immaginari che partono addirittura da Metropolis, arrivano allo stesso concept opprimente e dark senza essere buie e risapute.
2) La diva è in parte
3) Kitano è una chicca strepitosa
4) Il soggetto visto nel presente è sempre attuale valorizzando la preveggenza degli autori in questa post-modernità sempre più simile alla loro immaginazione.
Poi sicuramente il risultato è superficiale rispetto alla matrice, tuttavia la messinscena non è da buttare e se devo essere sincero, almeno non si è volgarizzata in baracconata usa e getta per teenagers.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta