DETECTIVE STONE (ING/USA) 1992 TONY MAYLAM
Londra 2008…una voce narrante con tanto di scritte in sovrimpressione dal carattere stile Commodore 64 e una musica elettronica ansiogena che strizza l’occhio alle composizioni di Carpenter (non a caso la protagonista del film è la Kim Cattrall con dei capelli a caschetto mozzafiato visti nel cult “Grosso Guaio a Chinatown”) sono il prologo ad una miscellanea di generi prevalentemente thriller/sci-fi sapientemente mixati dal buon Tony Maylam autore all’inizio degli anni 80 del cult “The Burning” (per gli amanti dello slasher anni 80 questo film è una chicca) capace in questo caso di portare sullo schermo una sorta di antieroe alla Kurt Russell convincente e soprattutto a sua agio in questo futuro distopico cupamente fotografato e stereotipato.
La trama racconta di un poliziotto incazzato style cyberpunk incarnato da un Rutger Hauer leggermente in sovrappeso vestito dei soli occhiali iconici a specchio, anfibi rigorosamente neri con cinghie restringenti alla Terminator 2, jeans di pelle ed un cappotto lungo a vento gotico che vagabonda nella metropoli con la sua fedele jeep militarmente bullonata ospitante una discarica personalizzata costituita perlopiù da vecchi bicchieri di plastica sporchi di caffè in cerca di un famigerato killer dalle sembianze di uno xenomorfo che strappa il cuore alle sue vittime in modalità splatter…lo affiancherà nelle interminabili notti alla “Blade Runner”, illuminate solo dalle luci a neon di night club sorvegliati da rottweiler “molecolari” con collari punk e colmi di spogliarelliste vogliose e pretenziose con culi al vento e look sadomaso, il suo fedele sigaro accesso nella modalità “duri a morire” da una sorta di becco Bunsen e un collega agli antipodi come vestiario, modalità di azione e vocabolario (dimorfismo caratteriale tipico nel poliziesco che funziona sempre nel settima arte… come Arma Letale ad esempio).
B-movie ingiustamente sottovalutato tendente all’incompreso “Predator 2” che è stato un flop al botteghino ma poi grazie ad un notevole passa parola e ad una intelligente distribuzione home video (ho la VHS e DVD) ha ridato lustri a questa pellicola disponibile gratuitamente su you tube che è consigliatissima agli amanti del distopico. Buona visione
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