Regia di Andrea Bianchi vedi scheda film
Andrea Bianchi negli anni Ottanta ormai girava soltanto film porno, eppure di tanto in tanto si concedeva una 'scappatella' nelle sale non a luci rosse, sia pure con qualche pellicola fortemente erotica come questa. Dolce pelle di Angela, scritto dal regista e da Francesco Valitutti, è un guazzabuglio di poche e confuse idee: una giovane piacente costretta a prostituirsi, un amore apparentemente irrealizzabile, il destino dapprima crudele che infine volge a favore della protagonista; non verrà ricordato neppure per la protagonista, sebbene sia la ben nota Michela Miti nella sua ultima apparizione in un film erotico. Per una presenza invece come quella di Anita Ekberg vale la pena di spendere qualche entusiasmo; purtroppo però, ormai intrappolata nella fase discendente della sua carriera e in parallelo della sua bellezza fisica, l'ex diva felliniana non lascia granchè il segno sulla pellicola, anche per colpa di un doppiaggio approssimativo. Fra gli altri interpreti, poco da segnalare: Carmen Di Pietro, Carlo Mucari, Piero Gerlini; musiche arruffate di Ubaldo Continiello, meglio sicuramente il lavoro di Pasquale Fanetti per la fotografia, sufficientemente curata. A meno che non esista una versione comprendente ulteriori scene tagliate per la distribuzione 'soft', anche l'erotismo di per sè non è particolarmente impressionante. 2/10.
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