Regia di Piero Bargellini vedi scheda film
Difficile a valutarsi, un film di tale specie: volutamente incomprensibile, complicato quanto totalmente casuale negli accostamenti delle immagini, un quarto d'ora di proiezione in bianco e nero con al centro della 'storia' una donna e un uomo, ma nulla di significativo nelle loro azioni, nessuna rivelazione utile a capire qualcosa di più su Vi prego di accettare questo semplice bouquet di parentesi appena sbocciate. Piero Bargellini si è dedicato al cinema per un breve periodo, fra gli anni Sessanta e il decennio successivo, licenziando svariate opere di cinema sperimentale, come in questo caso; pellicole in ogni caso ostiche, di avanguardia non sempre effettivamente felici nei risultati concreti. Vi prego di accettare (etc.) oltrettutto non contiene alcun dialogo, lasciando l'intero campo sonoro a una musica di sottofondo anonima, ulteriore elemento incomprensibile del lavoro di Bargellini. 3/10.
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