Regia di Pietro Germi vedi scheda film
Film di epoca neorealista, ma anti-neorealista nella stile. E' un western nel segno dell'idealismo fordiano, pervaso dall'indignazione del cinema italiano d'impegno civile (sorto ufficialmente una decina d'anni dopo con Rosi e da Germi precorso). Un film di genere, quindi, un po' come l'esordio di Lizzani, "Achtung Banditi", era film di guerra, d'azione, degno dei film USA di Walsh o Wellman: che poi il genere bellico servisse per veicolare un messaggio anti-fascista, è un altro discorso...Il fatto è che ai registi italiani dell'epoca non è mai mancato l'ingegno, la fantasia, la capacità non solo di inventare un nuovo cinema di sana pianta (Rossellini), ma anche di copiare (bene) dai clichè d'oltreoceano. E Germi è stato un faro di intelligenza e spregiudicatezza in questo senso.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta