Regia di Dorota Kobiela, Hugh Welchman vedi scheda film
E' stato un film evento della scorsa stagione, con incassi molto elevati nei pochi giorni di programmazione in Italia questo "Loving Vincent", lungometraggio di animazione dipinta nello stile di Van Gogh da oltre cento artisti su scene comunque girate con attori in carne e ossa, fra cui la più famosa Saoirse Ronan nel ruolo di Marguerite Gachet. E' uno stile insolito, non credo rivoluzionario perché sicuramente già adottato in precedenza, ma che offre un grande piacere per gli occhi e sa riproporre la pittura di Van Gogh con esiti affascinanti, di certo non scontati. Quello che sorprende meno è proprio la storia di Armand Roulin e della sua ricerca a mò di investigazione, che su circa 90 minuti appare troppo dilatata, con alcuni confronti che inevitabilmente risultano ripetitivi e un eccesso di dialoghi che in certi punti della pellicola stancano. L'idea della polacca Dorota Kobiela avrebbe funzionato molto di più su un formato breve nella durata, mentre un'ora e mezza mette alla prova la pazienza dello spettatore. Comunque onore al merito, è un film riuscito a metà ma che si può guardare traendone utili spunti sul pittore. Candidato all'Oscar come miglior film di animazione.
voto 7/10
Loving Vincent (2017): scena
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