Regia di Dorota Kobiela, Hugh Welchman vedi scheda film
Un cartone animato? In realtà un film girato in una modalità particolare, l'effetto Van Gogh.; ed è proprio un film su Van Gogh.
Il mistero della sua fine in realtà è solo una scusa per analizzare il mistero che c'è nell'anima dell'artista, di ogni artista che vive ai margini del mondo di tutti ed immerso nel suo, quello dell'arte. Un mondo - in particolare quello dell'arte che non ha contatti con le parole ed i concetti, come è il caso della pittura e della musica senza parole - affascinante, che tocca direttamente il cuore e l'anima nel profondo dei sentimenti senza passare e intorpidirsi attraverso il cervello. Un mondo che la gente comune spesso non capisce e confonde con una sorta di follia, e che nel caso di Van Gogh era accompagnata da una malattia vera e propria: la depressione.
Io mi sento un po' artista anch'io, delle lettere; e, anche se preferisco la musica, la pittura mi ha sempre affascinato, tanto da scrivere una raccolta sul tema ("Scherzi da Pittori", scusate l'inserto pubblicitario).
Da notare infine la musica sulla sigla finale, conosciutissima probabilmente anche da voi ("Starry starry night"): anch'essa, non lo sapevo, dedicata a Vincent ed alla sua vita in bilico tra due mondi.
Da vedere
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