Regia di Brian DeCubellis vedi scheda film
La bella e spiantata Caroline incontra per caso in un bar lo stravagante film-maker Simon Crowley e nel giro di un'ora circa decidono di sposarsi. Comincia quindi per lei una vita piena di eventi, anche per i continui stimoli forniti dalla personalità stravagante ed eccentrica di suo marito. Ma tutto dura molto poco: una mattina il cadavere di Simon viene trovato dentro le macerie di un palazzo appena demolito.
La Polizia da tempo brancola nel buio, così Caroline decide di chiedere aiuto a Porten Wren, un cronista vecchio-stile, che si è segnalato per aver trovato una bambina scomparsa lì dove gli investigatori avevano invece fallito.
Porten accetta e per lui inizia un incubo...
Comincia tutto molto bene, con buoni spunti intriganti e un'atmosfera noir anni '40 che avrebbe anche autorizzato il bianco e nero.
Poi la storia si complica, dando l'impressione che gli autori vogliano strafare, e si allunga, si splitta, si attorciglia su se stessa in un guazzabuglio che alla fine lascia l'amaro in bocca: più per la sensazione di una realizzazione inconsistente, come se il Regista non avesse avuto la stoffa per gestire il grosso materiale (la novella di Colin Harrison) che aveva a disposizione.
Buona la prova di Adrien Brody e veramente conturbante la Caroline manipolatrice di Yvonne Strahovski.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta