Regia di Roberto Benigni, Massimo Troisi vedi scheda film
Ora anche le lacrime sono finite....prendi l'umorismo dissacrante del toscanaccio Benigni e aggiungici quello stralunato e vagamente surreale del compianto Troisi e ottieni questo film con regia a quattro mani senza dubbio esilarante.Qualcuno fu deluso dal risultato artistico mentre i dati al botteghino furono sontuosi.A distanza di tanti anni ci accorgiamo di un film girato molto meglio della media dei film comici odierni e con un fuoco di fila di battute e scenette che ancora oggi fanno sbellicare dal ridere.E questo,secondo il mio modestissimo parere la dice già lunga sul valore della pellicola.L'asse portante del film è il trasportare due medi(ocri) uomini del XX secolo indietro nel tempo fino al 1492,con tutte le complicazioni che si possono avere,ma è anche vero che i due mettono a frutto una loro personalissima versione dell'arte di arrangiarsi sfruttando qualche aiutino del XX secolo.Espediente sfruttato mille volte al cinema e anche qui magari poteva essere sfruttato ancora meglio ma il risultato finale è comunque buono.Perchè non dimentichiamoci che un film comico per raggiungere il suo scopo deve far ridere:e questo film fa ridere dall'inizio alla fine immergendo i due in un Medioevo da barzelletta raramente così divertente.I due si amalgamano bene a dispetto delle differenze geografiche e artistiche,se pensiamo ai cinepanettoni di oggi(che dovrebbero essere diretti discendenti di film come questo)davvero non ci resta che piangere...
assoolutamente esilarante
una parte su misura per la sua ingenuità
mai troppo compianto
un terremoto
regia non raffinatissima ma funzionale
regia non raffinatissima ma funzionale
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