Regia di Inés París vedi scheda film
Approfittando dell'assenza dei figli, una famiglia "allargata" che lavora nel mondo del cinema cerca di organizzare una cena di lavoro con un famoso attore straniero per convincerlo a partecipare e co-produrre il loro prossimo film.
Peccato che questioni personali si intromettano nella serata facendola evolvere in un dramma dalle mille sorprese ...
La black comedy è una tradizione per gli spagnoli così come per gli inglesi. Qui la regista, Inés Paris, grazie a un cast di ottimi attori riesce a produrre un affascinante intreccio giallo che si mescola con un corrosivo humor spagnolo in un'opera a struttura teatrale (unità di azione, tempo e luogo). Non ci sono solo i dialoghi, ci sono anche le idee e molta fisicità, cosicché quando l'avvio giallo si trasforma mano mano in una commedia grottesca, eco che lo spettatore accetta volentieri il cambio di tono ed anzi ne viene ulteriormente affascinato.
Questo piccolo film dal budget ridotto si fa apprezzare per come il punto di vista dello spettatore sia continuamente messo in discussione grazie a equivoci e colpi di scena, che mascherano l'avvicendarsi di realtà e finzione, in cui si cerca comunque di uscire dal prevedibile senza effetti speciali e trucchi fantasmagorici, ma solo grazie a un buon copione e buone prove di recitazione.
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