Trama
Paul e Claire Lohman si preparano per una cena con Stan, il fratello politico di Paul, e sua moglie Katelyn. Tra i due fratelli esistono già delle tensioni dovute alle loro esistenze: Stan è in corsa per la carica di governatore mentre Paul sembra non aver trovato ancora la sua giusta dimensione. Man mano che la serata in un ristorante chic va avanti, emergono alcuni oscuri segreti sui rispettivi figli, accusati di essere responsabili di un mostruoso crimine. Le due coppie però avranno idee diverse sul come gestire la situazione.
Approfondimento
THE DINNER: DAL BEST SELLER DI HERMAN KOCH
Diretto e sceneggiato da Oren Moverman, The Dinner si basa sull'omonimo romanzo di Herman Koch ed è un thriller psicologico con al centro lo scontro tra due coppie nel corso di una cena in un ristorante di lusso. Le due coppie sono formate da Katelyn e il marito Stan Lohman e da Paul, fratello minore di Stan, e la moglie Claire. Sin dall'infanzia, Paul nutre del risentimento nei confronti del fratello, convinto che questi abbia fatto di tutto per accaparrarsi le attenzioni dei genitori. L'antipatia è accresciuta anche dal fatto che, mentre Paul è un semplice insegnante di storia che riceve anche una pensione di invalidità a seguito di un debilitante esaurimento nervoso, Stan è divenato anche un amato membro del Congresso ed è in corsa per la carica di governatore. Mentre al tavolo si susseguono le portate del ristorante, l'atmosfera diviene tutt'altro che civile: paul sembra determinato ad attaccare tutti e ad alienarsi mentre c'è anche della tensione palpabile tra Stan e la moglie. Inoltre, Stan fa spesso riferimento ad alcune cose importante di cui dovrebbero discutere ma di cui nessuno sembra aver voglia di farlo. Nonostante i tentativi di rimando, la questione viene fuori con prepotenza: entrambe le coppie hanno dei figli di 16 anni che si sono macchiati di un crimine che ha sconvolto l'opinione pubblica. I ragazzi hanno anche allegramente registrato le loro gesta e pubblicato il video su internet. Nessuno ha scoperto ancora le loro identità e occorre trovare dunque un compromesso su come comportarsi. Nel corso della cena, durante la quale si ribalteranno prospettive e si manderanno in frantumi rapporti, ognuno dei quattro rivelerà fino a che punto è disposto a spingersi per proteggere chi ama.
Con la direzione della fotografia di Bobby Bukowski, le scenografie di Kelly McGehee e i costumi di Catherine George, The Dinner è una parabola agghiacciante sulla realtà selvaggia che si nasconde dietro la facciata di perfezione della classe media. Più volte adattato per lo schermo (The Dinner e I nostri ragazzi, le precedenti trasposizioni), il romanzo di Koch è stato pubblicato nel 2009 e paragonato per il suo studio di caratteri a opere come L'amore bugiardo e Carnage. Come sottolinea Moverman, "The Dinner ci costringe a vedere ciò che non vogliamo vedere. E pone una domanda a cui risulta difficile rispondere: cosa siamo disposti a fare se i nostri figli commettono un crimine orribile? Fino a che punto siamo disposti a spingerci per proteggerli? Ho voluto trasferire la storia dalla natia Olanda a un contesto che conosco meglio, quello americano. Si è trattata di una scelta dettata dalla volontà di far capire quanto la storia sia universale. Inoltre, ho smussato il lato satirico del romanzo di Koch e ne ho fatto più un dramma. La cucina ovviamente è sempre presente. Il ritmo è scandito dalle portate: aperitivo, antipasto, primo, formaggio, dolce e digestivo... ma non si tratta di un film sulla cucina. Pur rimanendo ambientato tra le mura di un ristorante, il film si sposta continuamente nello spazio e nel tempo, muovendosi tra i ricordi dolorosi di Paul e le storie dei commensali, che si riveleranno essere molto diversi da quello che ognuno crede. Da un punto di vista tecnico, ho adottato tre differenti stili visivi: uno per il ristorante, uno per il crimine e uno per la storia della famiglia... ma ce n'è anche un quarto che riflette ciò che accade nella mente precaria di Paul. Infine, sebbene il romanzo sia stato pubblicato qualche anno prima, ho voluto che il mio film risultasse attuale e contemporaneo, facendogli trattare argomenti di risonanza tra il 2016 e il 2017 come la Brexit o l'elezione di Trump a presidente degli Stati Uniti".
Il cast
Regista di The Dinner è l'americano Oren Moverman, anche sceneggiatore e produttore. Dopo il fulminate esordio con The Messenger. Oltre le regole (Orso d'oro per la miglior sceneggiatura al festival di Berlino 2009), Moverman ha continuato il fortunato sodalizio con l'attore Woody Harrelson proponendo nel 2011 il… Vedi tutto
Trailer
Scrivi un commento breve (max 350 battute)
Attenzione se vuoi puoi scrivere una recensione vera e propria.
Commenti (8) vedi tutti
Beviamoci sopra, fa cagare? Può essere.
leggi la recensione completa di 79DetectiveNoirDevastante, controverso, purtroppo verosimile
commento di il drugoUn film discontinuo, giocato sulle idiosincrasie e temporali e dei personaggi, tutti presi dal bisogno di riparare al male che lega genitori e figli, genitori contro genitori, fratelli contro fratelli, figli contro figli, sotto lo sguardo folle e intermittente del protagonista. Sfarfallio della borghesia americana stipata dalle sue gesta. 8
leggi la recensione completa di logosTerzo adattamento del romanzo: La cena di Herman Koch, è frammentario e logorroico,nel complesso poco potabile
leggi la recensione completa di Furetto60A furia di Masterchef, con salsette di noci e timo, adagiate su lettini di asparagi della Val di Non, zuppe di castagne con capesante e porri fritti o cappellacci di broccoli, cagliata di latte e lumachine di mare, aggiunte a carambole di formaggi in cui si sa anche il nome proprio di ciascuna mucca che li fornisce and so on, a volte si perde il se
leggi la recensione completa di gaiartFilm claustrofobico e rituale che attraverso la metafora della cena (ultimo rito borghese sopravvissuto!) coglie in pieno la folle incomunicabilità contemporanea...
commento di BrunoarceriSciatto, sconclusionato, girato in maniera irritante e sgrammaticata, che sembra esser stato sceneggiato da un gruppo di amici ubriachi e con un finale che sembra uno scherzo del montatore.
commento di EvilDevin87Noioso, superficiale, inconcludente
commento di Mark92