Regia di Greg McLean vedi scheda film
Thriller paranormale che sa di già visto.
Un ragazzino in gita con la sua famiglia presso il Grand Canyon raccoglie e porta a casa delle pietre sacre che racchiudevano gli spiriti della morte e della distruzione venerati e temuti dall’estinto popolo nativo americano degli Anasazi. Così facendo scatena involontariamente una serie di eventi che metteranno in pericolo i suoi cari e forse l’intera umanità.
C’è poco da salvare in questo modesto thriller imbevuto di spunti paranormali che scorre piuttosto lento e prevedibile, accelerando bruscamente sul finale senza offrire grossi momenti di tensione. Indovinata qualche idea visiva, ma poco e male sviluppati i personaggi, già visto con esiti più riusciti l’esorcismo della casa e la tematica dei mondi paralleli, così come quella dell’amore che vince l’oscurità. Non pervenuti gli attori.
Dimenticabile.
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se non erro questo film è stato girato per netflix, e il regista è lo stesso di Wolf Creek, secondo me, come è successo anche con Flanagan quando ha girato per netflix (Hush), si è dovuto di molto ammorbidire......
Non ricordo di aver visto il logo Netflix nei titoli, però il regista in effetti è lo stesso di Wolf Creek. Comunque qualche idea carina c'è (le impronte delle mani nere sulle coperte sono abbastanza inquietanti), il problema è che mancano coinvolgimento e tensione ...
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