Regia di Blake Edwards vedi scheda film
Una donna viene perseguitata da un misterioso individuo che vuole indurla a rapinare la banca nella quale lavora. Rispetto ai noir del decennio appena concluso “Operazione nel terrore” appare come svuotato; la tensione non manca ma, all'immagine dei suoi personaggi tutti piuttosto insignificanti, appare puramente meccanica senza il pessimismo esistenziale, le implicazioni morali che la caratterizzavano. Formalmente il film è all'altezza dei suoi modelli e il regista insaporisce la pietanza con qualche nota bizzarra (il macabro arredamento dell'appartameno di una delle vittime, il trasformismo dell'assassino). Edwards si conferma regista preparato ed eclettico e il finale, che anticipa quello famosissimo di Scorpio, è un bel pezzo di cinema. Resta però un prodotto manierato e superfluo.
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