Regia di Amerigo Anton vedi scheda film
Il nome del potentino Tanio Boccia può risultare oscuro perfino a chi abitualmente frequenta il cinema di genere italiano dei floridi anni Cinquanta e Sessanta; sotto pseudonimo (Amerigo Anton, come in questo caso), Boccia in tale periodo diresse una manciata di titoli semisconosciuti e, a dirla tutta, che forse dovrebbero pure rimanere tali. Nel pieno dell'esplosione del peplum - film in costume antico con energumeni e belle ragazze - girò un paio di Maciste e anche questo Sansone, che già dal titolo indica una simpatica svolta di fantasia esotica: il nerboruto protagonista (l'esperto di tali ruoli Kirk Morris) si trova infatti a combattere su un isolotto caraibico i terribili predoni che vengono dal mare. La sceneggiatura, nulla di originale o entusiasmante ma anzi di poche idee arruffate e sconclusionate, è opera dell'altrettanto poco noto Guido Malatesta - parecchio attivo però in quegli anni, sempre fra serie B, C e Z del grande schermo - e si segnalano nel cast Aldo Bufi Landi, Daniele Vargas, Nello Pazzafini e soprattutto la bellissima Margaret Lee; come riportato nei titoli di testa, Sansone contro i pirati venne in realtà girato a Peschiera del Garda. 2/10.
Mare delle Antille. Una ragazza, Amanda, riesce a sfuggire alle violenze dei pirati che infestano la zona; chiede così aiuto al prode Sansone.
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