Trama
Carla, coreografa, si precipita al capezzale del padre morente e rievoca l'intenso rapporto di adorazione-identificazione col genitore. Poi, in un'allucinata fuga senza meta in automobile, compie una specie di indagine interiore sul proprio passato sentimentale. Pseudo-Antonioni come se ne continuoavano a fare negli anni '80, con una brava Anna Buonaiuto.
Scrivi un commento breve (max 350 battute)
Attenzione se vuoi puoi scrivere una recensione vera e propria.